
Negli ultimi anni, il settore della televisione a pagamento ha subito una trasformazione significativa con la crescita delle piattaforme di streaming e il progressivo abbandono dei tradizionali operatori via cavo e satellite.
Secondo una recente analisi della società di ricerca di Wall Street MoffettNathanson, YouTube TV è destinato a diventare il principale distributore di pay tv entro la fine del 2026.
L’ascesa di YouTube TV
Lanciato nel 2017, YouTube TV ha registrato una crescita costante, raggiungendo oltre otto milioni di abbonati alla fine del 2023.
Attualmente, si colloca al quarto posto tra i maggiori distributori di pay tv negli Stati Uniti, dietro a Charter, Comcast e DirecTV – scrive Forbes.
Tuttavia, mentre questi continuano a perdere utenti, YouTube TV sta ampliando la propria base di iscritti a un ritmo di circa 1,5 milioni di nuovi utenti all’anno.
Secondo le previsioni, entro il 2026 potrebbe raggiungere i 12,4 milioni di abbonati, superando DirecTV e avvicinandosi ai leader di mercato.

Il Comcast Center, la sede centrale di Comcast a Philadelphia. Foto: Canva.
Chi scende
L’industria della pay tv sta affrontando un periodo di forte contrazione.
Nel 2023, Charter ha perso un milione di abbonati, mentre Comcast ha registrato una perdita di due milioni di utenti.
In totale, circa 3,8 milioni di persone hanno abbandonato i principali operatori via cavo e satellite.
Attualmente, l’utenza complessiva della pay tv tra le famiglie americane è scesa al di sotto del 55%, il livello più basso dal 1989.
Tuttavia, il 26,5% di coloro che hanno lasciato gli operatori tradizionali ha scelto di sottoscrivere un servizio Vmvpd – Virtual Multichannel Video Programming Distributor – come YouTube TV.
Chi sale
Il settore Vmvpd conta oggi circa 18,2 milioni di abbonati, con YouTube TV che detiene una quota di mercato superiore al 40%.
Uno dei fattori chiave della crescita di questa piattaforma è l’accordo con la Nfl – National Football League – per la trasmissione del Sunday Ticket, un pacchetto sportivo che trasmette tutte le partite regionali della domenica pomeriggio non disponibili sulle emittenti locali.
Google ha investito oltre due miliardi di dollari all’anno per ottenere questa esclusiva e, nel suo primo anno, il Sunday Ticket su YouTube TV ha raggiunto 1,3 milioni di abbonati, secondo quanto riporta Bloomberg.

Foto: Flickr.
Ricavi in crescita
Nonostante Google non renda pubblici i dati finanziari specifici di YouTube TV, MoffettNathanson stima che il servizio abbia generato circa sei miliardi di dollari di ricavi nel 2023, rispetto ai 900 milioni del 2019.
L’aumento è attribuibile sia alla crescita del numero di abbonati sia all’incremento delle tariffe mensili.
È quindi chiaro che il panorama della pay tv stia attraversando una rivoluzione senza precedenti, con il declino degli operatori tradizionali e l’ascesa delle piattaforme digitali.