YouTube ha dominato la notte elettorale

Di il 09 Novembre, 2024
copertura mediatica elezioni usa
Rispetto al 2020, gli spettatori che hanno seguito in diretta TV le elezioni sono diminuiti. Cresce il coinvolgimento dei giovani e YouTube emerge come piattaforma di riferimento

Più di 42 milioni di persone hanno seguito in diretta la notte elettorale, il 25% in meno rispetto ai 56,9 milioni del 2020. Il vantaggio di Trump è stato evidente fin dalle prime ore, riducendo la suspense. Se da un lato i dati Nielsen mostrino un calo complessivo degli spettatori TV, dall’altro YouTube ha svolto un ruolo chiave, superando i network televisivi ed evidenziando uno spostamento significativo dai media tradizionali alle piattaforme digitali.

La copertura mediatica della notte elettorale

Le elezioni hanno attirato un pubblico sorprendentemente giovane, con il 43% degli spettatori TV sotto i 55 anni.

Fox News ha dominato l’audience, con 9,8 milioni di spettatori tra le 20:00 e le 23:00 americane, seguita da ABC e NBC. Per la prima volta, MSNBC ha superato CNN in termini di audience, segno delle recenti linee editoriali di CNN verso una posizione più centrale, con effetti negativi sul pubblico tradizionalmente liberal.

Inoltre, la rete emergente NewsNation, lanciata nel 2021, è stata la prima a dichiarare il vincitore delle elezioni all’1:21 di mercoledì, seguita da Fox News all’1:46.

YouTube domina la copertura in streaming

Il chiaro vantaggio di Trump, emerso rapidamente durante la notte elettorale, sembra aver ridotto la suspense e, di conseguenza, anche l’audience in diretta sui canali tradizionali. Tuttavia, la serata ha evidenziato uno spostamento significativo verso le piattaforme digitali, con YouTube che ha consolidato la sua posizione come fonte principale per seguire le elezioni in streaming. Con quasi 84 milioni di ore di contenuti elettorali trasmessi e un picco di 9,14 milioni di spettatori, YouTube ha registrato livelli di coinvolgimento particolarmente elevati verso la chiusura delle urne e l’annuncio dei risultati. L’80,6% delle ore di visione (60,7 milioni di ore) è stato totalizzato su questa piattaforma, indicando una netta preferenza del pubblico per i canali digitali.

Il calo degli spettatori sui canali tradizionali si inserisce in una tendenza più ampia di declino degli spettatori della televisione via cavo, che preferiscono le piattaforme online e i social media, non rilevati dai dati Nielsen. Nonostante ciò, l’interesse per gli eventi elettorali resta elevato, spostandosi però verso il digitale, segno di un cambiamento profondo nelle abitudini di consumo dell’informazione.

Le teorie del complotto persistono

A differenza del 2020, non sono emerse nuove teorie del complotto significative, ma alcuni leader del movimento negazionista elettorale hanno continuato a diffondere fake news riguardo a presunti brogli elettorali. Dinesh D’Souza e lo youtuber Benny Johnson hanno accennato a “voti mancanti” e su Telegram e WhatsApp i leader complottisti si sono congratulati per “aver sventato” un altro presunto furto elettorale, alimentando una narrazione di sfiducia nei confronti delle istituzioni.

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