A metà di giugno TikTok ha lanciato una nuova app, Whee, molto simile a Instagram, per scattare foto da condividere con gli amici. Così come la celebre piattaforma di Meta, anche Whee supporta l’uso di filtri fotografici ed include un sistema di messaggistica.
I risultati deludenti di Whee
Senza una campagna marketing a supporto, le app solitamente cadono presto nell’oblio per poi sparire nel nulla. Sembra essere il caso di Whee, lanciata senza il 18 giugno in 71 paesi in tutto il mondo il cui futuro ad oggi sembra incerto.
In poco meno di un mese l’app non ha raggiunto il numero di download sperati ne è riuscita a posizionarsi tra i primi post nelle classifiche delle app gratuite di Apple.
Fino alla scorsa settimana Whee è stata scaricata 13 mila volte su iOS e con poco più di 10 mila download su Android, secondo i dati di Google Play.
Il numero di download
Il fatto di non aver puntato sugli Stati Uniti complica le cose per la società cinese. iOS garantisce una copertura in Paesi come la Malesia, Turchia, Arabia Saudita, Perù e Indonesia. Tuttavia, questi contribuiscono in numero esiguo in fatto di download.
Ad esempio, il mercato numero uno, la Malesia, ha fornito 2.400 utenti mentre l’Indonesia ha raggiunto il quinto posto con solo 800 installazioni. A causa dei numeri ridotti, è probabile che questi download provengano da persone che hanno trovato casualmente Whee nell’App Store.
Il problema con gli USA
ByteDance non ha dichiarato i suoi piani per la piattaforma di foto, ma il tempismo del lancio dell’app ha sollevato qualche perplessità visto il futuro incerto di TikTok negli Stati Uniti.
L’arrivo di Whee potrebbe essere, dunque, una sorta di piano B che permette a ByteDance di mantenere una presenza social negli USA.
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