Nell’anno giubilare sono attese a Roma più di 35 milioni di persone provenienti da tutte le parti del mondo, un’occasione importante e attesa da molti da vivere in sicurezza. La presenza numerosa di turisti e pellegrini potrebbe infatti essere causa di problematiche sul fronte sanitario senza un’adeguata attenzione alla prevenzione dei rischi di malattie infettive, e nelle situazioni di rischio non si può solo “aspettare e sperare”.
Da qui l’idea di lanciare una campagna per sensibilizzare la popolazione, cittadini romani e non, a prestare attenzione ad eventuali sintomi respiratori, effettuare il tampone in caso di sintomi sospetti e rivolgersi al medico di fiducia o al farmacista per essere correttamente indirizzati.
Una campagna multisoggetto, per “contagiare” metaforicamente l’intera città con un approccio leggero, ispirato a modi di dire rivisitati, e che invita tutti alla consapevolezza e al buon senso, nel rispetto della propria salute e di quella del prossimo.
L’obiettivo non è sollevare un problema, ma suggerire una soluzione, o quanto meno una via. Perché ritrovarci tutti insieme, vicini, significa anche percorrere la giusta via nella diagnosi e nella cura, per non rischiare di perdersi un evento che capita ogni 25 anni “Know the path. Walk with care.”
Promossa da Pfizer, con il patrocinio di Cittadinanzattiva, Federfarma, FIMMG, FOFI e SIMG, la campagna utilizza un approccio omnicanale per raggiungere con strumenti diversi il maggior numero di persone. Oltre agli avvisi sulle principali testate nazionali, sono stati identificati come canali di diffusione l’Out of Home e Digital Out of Home: metropolitana di Roma, stazioni ferroviarie (Termini/Tiburtina) e autobus (a Roma), i social (Facebook, Instagram), le farmacie, la radio (emittenti locali) e l’Advertising digitale.
Ognuno di noi ha la possibilità di avere un impatto positivo sulla salute propria e degli altri in un momento di così grande aggregazione, ed è proprio questo l’intento dell’iniziativa promossa da Pfizer: sensibilizzare per attivare e contribuire a rendere il Giubileo 2025 un evento sicuro e sereno per tutti.
