Trenitalia ha presentato il nuovo Intercity ibrido con emissioni di CO2 ridotte dell’83% rispetto agli attuali treni a motore diesel

Di il 12 Aprile, 2024
Investiti 60 milioni di euro per collegare Calabria, Basilicata e Puglia

Trenitalia ha recentemente presentato a Reggio Calabria il primo dei sette treni ibridi Intercity, destinati a collegare la Calabria, la Basilicata e la Puglia con un investimento di 60 milioni di euro, finanziati con fondi del PNRR direttamente assegnati a Trenitalia.

Una notizia ecologicamente importante annunciata dall’Amministratore Delegato di Trenitalia, Luigi Corradi, alla presenza del Vicepresidente del Consiglio dei ministri e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, del Vicesindaco di Reggio Calabria Paolo Brunetti e dell’assessore al Turismo della Regione Calabria Emma Staine.

Il nuovo ibrido di Trenitalia – prodotto da Hitachi utilizzando la tecnologia dei convogli di ultima generazione abbinata alle caratteristiche del trasporto Intercity – sarà innovativo e soprattutto sostenibile: grazie a ridotti consumi e alla tripla alimentazione – elettrica, diesel e a batteria – consentirà di ridurre le emissioni di CO2 dell’83% rispetto agli attuali treni a motore diesel.

Composto da 4 carrozze per un totale di 200 posti con sedili rivestiti in tessuto 100% ricavato da plastiche riciclate, il nuovo ibrido ha posti dedicati ai passeggeri con disabilità o mobilità ridotta e 8 posti bici. Il primo Intercity ibrido partirà il 25 marzo e collegherà Reggio Calabria a Taranto. Successivamente inizieranno a circolare, gradualmente, gli altri treni che, a partire dal 9 giugno, arriveranno fino a Bari e Lecce.

Per Luigi Corradi “questo Intercity Ibrido rappresenta un importante passo avanti per garantire, ai viaggiatori e a tutti i nostri stakeholder, una mobilità più sostenibile ed efficiente”.

L’investimento si inserisce in un piano più ampio per il Sud, sempre finanziato con fondi PNRR, che include altri 140 milioni per 70 carrozze notte che viaggeranno da e per la Sicilia.

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