TikTok, piattaforma sempre più utilizzata (anche) per informarsi, ha deciso di destinare maggiori risorse all’educazione elettorale in vista delle elezioni presidenziali americane di novembre. L’iniziativa rientra in una strategia più ampia volta a offrire agli utenti informazioni corrette e comprensibili su come votare e su come funzionano le elezioni, all’interno della sezione “How to Vote”.
TikTok ha scritto in un comunicato che il suo Elections Center — una pagina che l’app invita gli utenti a visitare quando cercano termini legati alle elezioni o guardano video collegati alla campagna elettorale — è stato visitato più di sette milioni di volte da quando è stato lanciato a gennaio. TikTok ha sviluppato la pagina in collaborazione con Democracy Works, un’organizzazione no-profit apartitica che aiuta gli elettori a trovare informazioni affidabili online.
Una nuova frontiera dell’informazione politica
La piattaforma non è più solo uno spazio per contenuti di intrattenimento, ma si sta affermando come una fonte di notizie politiche per milioni di persone. Motivo per cui TikTok ha deciso di ampliare la pagina dedicata alle elezioni, con spiegazioni su come funzionano i sistemi elettorali. A questa iniziativa si affiancano nuovi video che appariranno nel feed degli utenti che promuovono l’alfabetizzazione mediatica, cioè la capacità di valutare criticamente i contenuti online, un tema particolarmente rilevante in un’epoca di crescente disinformazione.
Nuovi standard di sicurezza per i politici
Oltre a fornire contenuti educative, TikTok sta rafforzando le misure di sicurezza per gli account verificati di politici e rappresentanti governativi negli Stati Uniti, in primis per i profili di Kamala Harris e Donald Trump, i cui account su TikTok sono stati attivati recentemente. Si tratta di un importante cambiamento rispetto all’anno scorso, quando la maggior parte dei politici americani evitava la piattaforma.
Un periodo critico per TikTok negli Stati Uniti
Questa spinta verso l’educazione elettorale arriva in un momento in cui TikTok deve confrontarsi con un crescente attenzione da parte del governo americano. A differenza di altre piattaforme come Meta, Google o X, TikTok è sottoposto a un livello di scrutinio maggiore poiché è di proprietà dell’azienda cinese ByteDance. Le preoccupazioni relative alla sicurezza nazionale hanno portato alla possibilità che l’app venga bandita negli Stati Uniti già a gennaio, a meno che ByteDance non venda l’app a una società non cinese.
ByteDance e TikTok, che stanno contestando la legge in tribunale, hanno dichiarato che il governo degli Stati Uniti non ha fornito prove che il governo cinese controlli l’app dei video brevi, e che la tecnologia che alimenta l’algoritmo dell’app ha sede negli Stati Uniti ed è supervisionata da Oracle, un’azienda americana di cloud computing.
L’impegno di TikTok in vista delle elezioni
L’azienda ha creato un team dedicato alla sicurezza elettorale negli Stati Uniti, composto da 13 esperti, tra cui specialisti esterni in estremismo violento ed integrità elettorale. Il team ha il compito di “testare” le politiche dell’azienda riguardo ai discorsi d’odio e ai contenuti generati dall’intelligenza artificiale, e di pianificare scenari che potrebbero influenzare le piattaforme social durante le elezioni.
Mentre la maggior parte delle principali aziende di social media ha ridotto le misure di protezione contro la disinformazione e ha ridimensionato i team dedicati alle elezioni, Mahadevan, il cui gruppo MediaWise si occupa di alfabetizzazione mediatica sulle piattaforme social, sottolinea che TikTok si distingue per il suo impegno in questo ambito in un momento così delicato.
