Un recente studio dell’Institute for Business Value di IBM ha rivelato che i CEO affrontano nuove sfide in ambito lavorativo, culturale e di governance durante l’implementazione e la scalabilità dell’AI generativa nelle loro organizzazioni. Lo studio annuale globale ha coinvolto 3.000 CEO provenienti da oltre 30 paesi e 26 settori d’industria.
Sfide e opportunità
Il 64% dei CEO intervistati ha affermato che il successo dell’AI generativa dipenderà più dalla capacità di adozione da parte delle persone che dalla tecnologia stessa. Nonostante ciò, il 61% dei leader aziendali sta spingendo le proprie organizzazioni a adottare l’AI generativa più rapidamente di quanto alcuni membri del personale siano disposti a fare.
Competenze e conoscenze: un mondo in evoluzione
Quasi due terzi (63%) dei CEO ritengono che i loro team possiedano le competenze e le conoscenze necessarie per integrare l’AI generativa. Tuttavia, pochi comprendono appieno l’impatto di questa tecnologia sulla forza lavoro e sulla cultura aziendale. Infatti, il 56% non ha ancora valutato questo impatto sui propri dipendenti.
L’introduzione dell’AI generativa sta trasformando le dinamiche aziendali. Il 51% dei CEO ha dichiarato di assumere personale in ruoli relativi all’AI generativa che l’anno scorso non esistevano, mentre il 47% prevede di ridurre o ridistribuire la propria forza lavoro nei prossimi 12 mesi a causa dell’avvento di questa tecnologia.
Le priorità per i CEO in Italia nei prossimi 3 anni riguardano l’accuratezza delle previsioni (38%), l’esperienza del cliente (38%), l’efficacia del marketing e delle vendite (22%), ecosistema e partnership (19%).
“C’è un incredibile entusiasmo intorno all’AI generativa e i CEO vogliono andare oltre il clamore dell’AI per ottenere un impatto sul business. Tuttavia, senza le persone e la cultura giuste, i progressi saranno lenti“, ha dichiarato Matt Candy, Global Managing Partner di IBM Consulting. “Nel momento in cui l’AI generativa viene incorporata nella strategia aziendale, è fondamentale che i dirigenti costruiscano una mentalità e una cultura aziendale che favorisca questa adozione e guidino le persone attraverso il cambiamento”.