Splunk: l’adozione dell’intelligenza artificiale generativa cresce nei team di cybersecurity

Di il 01 Maggio, 2024
Un nuovo studio di Splunk rivela che il 93% dei responsabili della sicurezza utilizza l'Intelligenza artificiale generativa nelle loro organizzazioni

In un recente studio condotto da Splunk in collaborazione con Enterprise Strategy Group, emerge che il 93% dei responsabili della sicurezza utilizza l’intelligenza artificiale generativa nelle loro organizzazioni. Questo elevato tasso di adozione si verifica nonostante il 34% delle organizzazioni non disponga ancora di policy specifiche per regolamentare l’uso di queste tecnologie.

Lo studio, intitolato “State of Security 2024: The Race to Harness AI”, è stato realizzato intervistando 1.650 responsabili della sicurezza nei mesi di dicembre 2023 e gennaio 2024.  L’indagine evidenzia come le organizzazioni più avanzate nel campo della cybersecurity abbiano investito significativamente in risorse e capacità decisionali per integrare l’AI nel loro operato quotidiano. Tuttavia, nonostante l’ampio utilizzo, il 65% degli intervistati ammette di non comprenderne appieno le implicazioni.

Il rapporto rivela inoltre una spaccatura tra i leader del settore sulla questione di chi beneficerà maggiormente dall’uso dell’AI. Mentre il 45% ritiene che porterà vantaggi principalmente agli autori delle minacce, il 43% sostiene che sarà uno strumento utile soprattutto per i responsabili della cybersecurity.

Un dato sorprendente è che il 44% degli intervistati ha classificato l’AI generativa come una delle migliori opportunità tecnologiche del 2024, posizionandola davanti alla sicurezza del cloud. Dato che sottolinea la crescente rilevanza delle soluzioni AI nel panorama della sicurezza informatica globale.

“Siamo in una corsa all’oro dell’intelligenza artificiale, che vede malintenzionati e professionisti della sicurezza che cercano di coglierne il vantaggio”, ha dichiarato Patrick Coughlin, SVP, Global Technical Sales, Splunk. “L’introduzione della Gen AI crea nuove opportunità per le organizzazioni nel semplificare i processi, aumentare la produttività e limitare il burnout del personale. Sfortunatamente, la Gen AI presenta anche vantaggi senza precedenti per i fautori delle minacce. Al fine di combattere questo nuovo panorama, i difensori devono superare gli autori delle minacce nella corsa per sfruttare e ridistribuire in modo sicuro la potenza della Gen AI”.

Devi essere loggato per lasciare un commento.