Notizie veloci e senza giri di parole per fare il punto sulle novità annunciate in settimana dalle società di social media (e non solo).
SOCIAL NEWS
Meta vorrebbe separare i reel da Instagram
Meta starebbe valutando di trasformare la parte dei reel di Instagram in un’app separata, per competere con TikTok, il cui futuro negli Stati Uniti è incerto. Il progetto, noto come Project Ray, punta a migliorare i suggerimenti dei contenuti e a promuovere reel più lunghi, fino a tre minuti. Instagram ha già lanciato Edits, un’alternativa a CapCut, e offerto incentivi economici ai creator. Non è chiaro se i reel rimarranno integrati a Instagram, ma questa sarebbe la seconda volta che Meta tenta di sfidare TikTok, dopo il flop di Lasso nel 2018.
TikTok migliora la sua versione desktop per stare al passo con YouTube
TikTok ha aggiornato la sua piattaforma desktop per competere con YouTube, introducendo un layout modulare, un feed personalizzato – il “for you feed” – migliorato e una nuova scheda “esplora”. Tra le novità ci sono lo streaming gaming a tutto schermo e una funzione “collections” per organizzare i video preferiti. Gli streamer ora possono trasmettere in verticale e orizzontale, una mossa introdotta per sfidare Twitch e YouTube. TikTok vuole rendere l’esperienza desktop più immersiva e flessibile, mentre continua a sviluppare funzioni per i video lunghi edespandere il suo pubblico.
YouTube aumenta le misure di protezione per i teenager
YouTube ha ampliato le misure di protezione per gli adolescenti, limitando la visione ripetitiva di video potenzialmente dannosi. Dopo aver già regolato i contenuti legati all’aggressività e a fisicità idealizzate, ora l’intervento si estende a video con consigli finanziari irrealistici, comportamenti devianti e contenuti che incoraggiano la crudeltà tra giovani. Inoltre, saranno più evidenti i promemoria per invitare a fare pause e andare a dormire.
Foto: Pexels.
WEB NEWS
Sora è disponibile in Italia
Sora di OpenAI è ora disponibile in Italia e in tutta l’Unione Europea. Questo modello di IA genera video da testi ed è accessibile tramite un abbonamento ChatGpt Plus o Pro. Può animare immagini e remixare video, ma presenta ancora limiti nella coerenza fisica e nella capacità di seguire i prompt con precisione. Alcuni test pratici hanno mostrato risultati incerti. Sora funziona bene con richieste semplici, ma fatica con scenari più complessi.
OpenAI lancia NextGenAI
OpenAI ha presentato NextGenAI, un consorzio per finanziare la ricerca accademica sull’IA con 50 milioni di dollari in sovvenzioni, risorse computazionali e accesso alle Api. Tra i 15 partner ci sono Harvard, Oxford e Mit. L’obiettivo è sostenere studenti, docenti e ricercatori, rafforzando l’impegno di OpenAI nell’educazione. Tuttavia, la mossa potrebbe anche favorire l’uso dei suoi strumenti rispetto a soluzioni open-source concorrenti.
Google sperimenta un motore di ricerca basato solo sull’IA
Google sta testando una versione sperimentale del suo motore di ricerca basata esclusivamente sull’intelligenza artificiale, rimpiazzando i tradizionali dieci link blu con un riassunto generato dall’IA. Disponibile per gli abbonati a Google One AI Premium, la funzione “AI Mode” offre un riepilogo dettagliato con link alle fonti citate e una barra di ricerca per domande di follow-up. Alimentato da una versione personalizzata di Gemini 2.0, il sistema è progettato per gestire richieste complesse. L’integrazione dell’IA nella ricerca è un tentativo di Google di affrontare la crescente concorrenza di OpenAI e Microsoft.
Podcastle introduce il suo modello di AI con oltre 450 voci
Podcastle, una piattaforma per registrare e modificare podcast, ha lanciato il modello AI Asyncflow v1.0, offrendo oltre 450 voci per la narrazione di testi. L’applicazione, ora più competitiva grazie ai costi ridotti, permette la conversione testo-voce a tariffe più convenienti rispetto alla concorrente ElevenLabs. Inoltre, la funzione di clonazione vocale è stata migliorata e richiede solo pochi secondi di registrazione. Podcastle punta a distinguersi integrando strumenti per audio, video e podcast in un’unica piattaforma, ampliando il suo focus anche sulla creazione di contenuti video.
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