Social buzz week, le notizie della settimana che forse non hai letto (22-28/07)

Di il 28 Luglio, 2024
social buzz week
Sono giornate importanti per Google, che segna un cambio di marcia sulla rimozione dei cookie da Chrome e abbandona la trattativa per Wiz; Meta AI adesso parla italiano ma non è ancora disponibile in Ue; mentre X lavora ad una funzione per bloccare i link nelle risposte

Notizie veloci e senza giri di parole per fare il punto sulle novità annunciate in settimana dalle società di social media (e non solo).

SOCIAL NEWS

Google, cambio di marcia sulla rimozione dei cookie da Chrome

Google ha annunciato un cambiamento significativo nella sua politica riguardo ai cookie di terze parti, i software utilizzati per tracciare l’attività online degli utenti. Invece di eliminarli gradualmente come inizialmente previsto, Google probabilmente manterrà i cookie di terze parti nel suo browser Chrome a seguito delle pressioni da parte degli inserzionisti pubblicitari.

X lavora ad una funzione per bloccare i link nelle risposte

X potrebbe presto introdurre una nuova funzione che permetterà agli autori dei post di bloccare l’inserimento di link nei commenti. Questa funzionalità mira a contrastare lo spam e i post automatizzati che spesso affliggono le piattaforme social.

WEB NEWS

Meta AI adesso parla italiano ma non è ancora disponibile in Ue

Meta AI, il chatbot sviluppato da Meta e integrato nelle principali piattaforme del gruppo, ha recentemente ampliato le sue capacità linguistiche, aggiungendo il supporto per la lingua italiana. Tuttavia, al momento non è possibile utilizzare questo assistente nel nostro Paese e nel resto dell’Unione europea. La ragione di questo ritardo è legata a questioni di privacy sollevate dalle autorità irlandesi, che hanno richiesto a Meta di posticipare il lancio dei suoi modelli di intelligenza artificiale in Europa.

Tramonta l’acquisizione di Wiz da parte di Google

Wiz, la startup israeliana di cybersicurezza, ha deciso di interrompere i colloqui con Alphabet, la casa madre di Google, riguardo a una proposta di acquisizione da 23 miliardi di dollari. Questo accordo sarebbe stato il più grande mai effettuato dal gigante tecnologico statunitense.

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