Notizie veloci e senza giri di parole per fare il punto sulle novità annunciate in settimana dalle società di social media (e non solo).
SOCIAL NEWS
Bluesky lancia la sezione video sfidando TikTok
Bluesky, l’app decentralizzata basata su server gestiti dagli utenti, introduce i video tra le sue funzionalità. L’aggiornamento, per ora disponibile solo negli Stati Uniti, si basa su sviluppi del protocollo At. Tra le nuove attività c’è la possibilità di cercare e salvare hashtag per accedere rapidamente ai video tematici. Inoltre, sono stati introdotti un nuovo menu “esplora” per scorrere i video in stile TikTok e la possibilità di creare feed personalizzati basati sugli hashtag.
Snapchat vuole attirare nuovi creator sfruttando il momento no di TikTok
In questo momento difficile per TikTok, anche Snapchat si fa avanti. Ha lanciato una nuova campagna pubblicitaria – principalmente rivolta ai creator – basata sul fatto di essere il social ideale per costruire delle community. La campagna, lanciata il 15 gennaio, presenta personaggi come Savannah Demers, Harry Jowsey e Loren Gray, molti dei quali hanno sviluppato il loro pubblico su TikTok. Inoltre, promuove nuove funzioni per i creator, come la possibilità di alternare account personali ad account aziendali e di inserire annunci nei video di “Spotlight” – la sezione dell’app ispirata a TikTok. Nel terzo trimestre del 2023, Snapchat ha registrato una crescita del 50% dei creator attivi e più di 500 milioni di utenti mensili su Spotlight.
Meta punta sul cross-posting tra Whatsapp, Instagram e Facebook
Meta ha annunciato l’integrazione di WhatsApp nel centro account, permettendo agli utenti di gestire un unico profilo per tutti i social del gruppo. Questa novità consentirà, ad esempio, di trasformare gli stati di WhatsApp in storie su Facebook e Instagram. L’integrazione richiederà il consenso esplicito degli utenti e non modificherà la crittografia end-to-end delle chat. Inoltre, l’aggiunta di WhatsApp al pannello di gestione unico permetterà di condividere anche avatar e adesivi creati dall’IA nei vari social. Tuttavia, alcune funzionalità legate all’IA non sono ancora disponibili nell’Unione Europea per motivi legati alla privacy.
Threads tenta di avvicinarsi ai creator con nuove funzionalità
Threads, l’app di Meta concorrente di X, introduce nuove funzioni per migliorare la gestione dei profili e l’esperienza dell’utente. Ora è possibile programmare post e visualizzare metriche dettagliate sulle proprie visualizzazioni, interazioni e follower – strumento molto utile per i creator. Inoltre, gli utenti possono personalizzare i post condivisi con strumenti creativi, come frecce o evidenziatori. Queste novità puntano a offrire strumenti unici e personalizzabili, rispetto a rivali come X o Mastodon.
YouTube lancia nuove funzioni per gli utenti Premium
YouTube ha annunciato nuove funzionalità sperimentali per gli utenti Premium, tra cui audio di alta qualità, velocità di riproduzione fino a quattro volte più veloce e la possibilità di “andare avanti” per arrivare direttamente alle parti migliori del video – grazie al machine learning e ai feedback degli utenti. Su iOS sarà possibile guardare gli YouTube Shorts in modalità picture-in-picture e utilizzare i download intelligenti, che scaricano automaticamente video di interesse per la visione offline – funzionalità già disponibili su Android. Inoltre, YouTube si sta espandendo anche in termini di IA. È stata ampliata la funzione “Ask Music” nel Regno Unito e in Irlanda, che crea stazioni radio personalizzate basate sulle richieste vocali degli utenti – simile al concetto di Amazon Music in Alexa.
Gli utenti si trovano inconsapevolmente a seguire Trump e Vance sui social
Dopo l’insediamento di Donald Trump e del vicepresidente JD Vance, alcuni utenti di Facebook e Instagram si sono trovati senza volerlo a seguire i loro account istituzionali, suscitando sorpresa e accuse di complotto. In realtà, il fatto è che gli account “Potus” (President of the United States) e “Vp” (Vice President), gestiti dalla Casa Bianca, passano automaticamente ai nuovi titolari, mantenendo gli stessi seguaci – che restano liberi di smettere di seguirli o bloccarli. Lo stesso vale per gli account Instagram e Facebook della first lady.
WEB NEWS
ByteDance punta a investire 12 miliardi su chip IA
ByteDance, la società madre di TikTok, prevede di investire oltre 12 miliardi di dollari in infrastrutture per l’intelligenza artificiale nel 2025. L’obiettivo sarebbe quello di rafforzare la sua crescita, nonostante l’attuale pressione degli Stati Uniti affinché venda l’app. La compagnia ha destinato 5,5 miliardi di dollari all’acquisto di chip IA in Cina, raddoppiando la spesa dell’anno precedente. Altri 6,8 miliardi sono stati invece investiti all’estero per lo sviluppo di capacità di addestramento dei modelli IA, tramite chip avanzati Nvidia.
Trump annuncia un investimento di 500 miliardi nell’IA
Trump ha definito l’agenda politica in ambito tecnologico della sua amministrazione, annunciando un investimento privato nel settore dell’intelligenza artificiale che potrebbe raggiungere i 500 miliardi di dollari. Questo investimento riguarda la creazione di nuovi data center, essenziali per lo sviluppo di software di IA, come quello dietro a ChatGpt. Trump ha annullato un ordine esecutivo del 2023 firmato da Joe Biden che regolamentava le tecnologie IA, sostenendo che il settore necessita di meno supervisione governativa e più libertà di crescita. L’iniziativa, chiamata “Stargate”, è supportata da aziende come OpenAi, Oracle e SoftBank, con contributi anche da parte di Microsoft, Arm e Nvidia.
OpenAI lancia Operator
OpenAi ha presentato Operator, un agente IA capace di navigare sul web e svolgere compiti in autonomia per conto delle persone, come prenotare ristoranti o acquistare biglietti. Basato sul modello Computer-Using Agent, combina le capacità multimodali di Gpt-4o con un sistema di ragionamento avanzato. Operator è quindi capace di interagire con i computer, partendo da poche indicazioni degli utenti. Attualmente disponibile solo negli Stati Uniti per gli utenti di ChatGpt Pro, può completare l’87% delle attività online e avvisare l’utente per i casi più complessi, secondo alcuni test interni.
Musk accusa Wikipedia di fare propaganda
Elon Musk ha criticato Wikipedia per aver citato sulla sua pagina del sito un gesto fatto all’insediamento di Donald Trump, interpretato da molti come un saluto nazista. Wikipedia riporta che il gesto è stato “percepito” come tale, ma Musk ha smentito e accusato il sito di diffondere propaganda. Il fondatore dell’enciclopedia online, Jimmy Wales, ha risposto all’accusa su X, affermando che riporta “fatti, non propaganda”. Ha poi sottolineato che “Wikipedia non è in vendita”, facendo ironicamente riferimento all’acquisizione di X – al tempo Twitter – da parte di Musk nel 2022. Quest’ultimo ha quindi invitato i suoi sostenitori a smettere di finanziare Wikipedia.
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