Notizie veloci e senza giri di parole per fare il punto sulle novità annunciate in settimana dalle società di social media (e non solo).
SOCIAL NEWS
Il chatbot Grok si stacca da X e diventa un’app a sé
Grok, l’assistente virtuale sviluppato dalla società di Elon Musk xAI, passa da essere una funzione integrata su X ad avere una sua applicazione indipendente. I test sono iniziati un mese fa, mentre veniva rilasciata anche una sua versione gratuita su X. Negli Stati Uniti l’app di Grok è già in fase di lancio, mentre, negli altri Paesi, si prevede il suo arrivo solo dove è già accessibile tramite X, Italia compresa.
Meta fa scappare i propri utenti
Le ultime decisioni di Mark Zuckerberg hanno lasciato molti utenti con l’amaro in bocca. Infatti, non sono poche le persone che hanno deciso di abbandonare i propri account sullepiattaforme di Meta. Negli Stati Uniti, le ricerche di Google su “come eliminare definitivamente Facebook” o “alternative a Facebook” hanno raggiunto il massimo storico, con un incremento di oltre il 5.000%. È probabile che nuovi social, come Mastodon e Bluesky, possano avvalersi di questo momento buio di Meta per accaparrarsi nuovi iscritti.
L’abbandono del fact-checking fa preoccupare Mastodon
Tra i tanti in disaccordo con la decisione di Meta c’è l’amministratore delegato di Mastodon, app concorrente di Threads e X che – come Bluesky – fa parte di un sistema decentralizzato e interconnesso, noto come “fediverso“. Quando gli utenti utilizzano la modalità di cross-posting, che riguarda la possibilità di scrivere un contenuto su Threads e vederlo comparire in automatico anche su Mastodon – a causa dell’appartenenza allo stesso server -, Mastodon farà tutto il necessario per limitare i post inappropriati. Inoltre, il Ceo sta cercando di convincere gli utenti di Threads a trasferirsi su Mastodon, nel caso in cui non fossero d’accordo con l’abolizione del fact-checking.
Mastodon si trasferisce in Europa
Mastodon ha comunicato che, entro i prossimi sei mesi, trasferirà la propria sede in Europa. Andrà in mano a un’organizzazione europea senza scopo di lucro per garantire maggiore libertà e indipendenza ai suoi utenti riguardo alle decisioni relative alla piattaforma. L’obiettivo è quello di attrarre utenti ormai insoddisfatti da altri social, offrendo un contesto più libero e democratico. Inoltre, la piattaforma vorrebbe investire di più nella sicurezza e nella moderazione dei contenuti, integrando nuove funzionalità. Nonostante il passaggio a una nuova sede, la filiale statunitense rimarrà operativa per supportare la raccolta fondi.
WEB NEWS
Elon Musk citato in giudizio dalla Sec per l’acquisto di Twitter
La Sec – Securities and Exchange Commission, corrispondente della Consob italiana – ha citato in giudizio il miliardario Elon Musk al tribunale federale di Washington. La causa riguarda la mancata notifica da parte di Musk alla Sec dell’operazione d’acquisto di Twitter – ora X – da 44 miliardi di dollari. La notifica è arrivata solo 11 giorni dopo l’operazione, contrariamente a quanto previsto dalle leggi del mercato.
Il chatbot Gemini punta a informazioni in tempo reale
Google ha annunciato una collaborazione con l’Associated Press per potenziare l’accesso a informazioni in tempo reale disponibili su Gemini, il chatbot di Google basato sull’intelligenza artificiale. L’obiettivo è migliorare l’utilità e l’aggiornamento dei risultati offerti agli utenti. Sebbene non siano stati forniti dettagli sulle tempistiche o sulla disponibilità globale, questa funzione punta a rendere Gemini una piattaforma di assistenza IA più completa e aggiornata.
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