Notizie veloci e senza giri di parole per fare il punto sulle novità annunciate in settimana dalle società di social media (e non solo).
SOCIAL NEWS
Il Canada chiude gli uffici di TikTok
Il Canada ha ordinato la chiusura degli uffici di TikTok nel Paese, citando rischi per la sicurezza nazionale, senza però bloccare l’app. TikTok può ancora essere scaricato e utilizzato dagli utenti, e le aziende possono continuare a fare pubblicità. La chiusura riguarda centinaia di posti di lavoro, e l’azienda ha annunciato che farà ricorso contro la decisione. Questo sviluppo segue una revisione della sicurezza nazionale e un divieto dell’uso di TikTok sui dispositivi governativi dal 2023.
L’Australia verso il divieto dei social media per i minori di 16 anni
Il governo australiano ha annunciato una legge che stabilirà un limite di età di 16 anni per l’uso dei social media, imponendo alle piattaforme la responsabilità di garantire il rispetto della norma. Le piattaforme come X, TikTok, Instagram e Facebook dovranno trovare modi per escludere gli utenti sotto i 16 anni, con multe in caso di violazione. Il primo ministro ha dichiarato che la legge entrerà in vigore un anno dopo la sua approvazione. Tuttavia, l’iniziativa ha suscitato critiche da esperti, che ritengono che potrebbe spingere i minori a aggirare il divieto e a comportarsi in modo rischioso online.
Meta apre Llama alle agenzie governative americane
Meta ha modificato la sua politica consentendo alle agenzie governative degli Stati Uniti di utilizzare il suo modello di intelligenza artificiale Llama per applicazioni di “sicurezza nazionale“. Questo cambiamento arriva dopo la scoperta che una versione precedente di Llama era stata utilizzata per applicazioni militari cinesi. Le agenzie governative USA, insieme ad appaltatori come Amazon, Microsoft e Lockheed Martin, potranno ora accedere al modello per sviluppare tecnologie avanzate in ambito di difesa e sicurezza.
WEB NEWS
Perplexity triplica il suo valore in borsa
Perplexity, azienda di ricerca sull’intelligenza artificiale, sta raccogliendo 500 milioni di dollari nel suo quarto round di finanziamenti del 2024, portando la sua valutazione a 9 miliardi di dollari, tre volte quella di pochi mesi fa. Nonostante le critiche da parte delle testate giornalistiche per l’uso non autorizzato dei loro contenuti, Perplexity ha visto una rapida crescita affrontando una concorrenza crescente da parte di OpenAI e Google. Il nuovo round rafforza la sua posizione come una delle startup AI più promettenti.
Polemica sul CEO di Perplexity
Il CEO di Perplexity, Aravind Srinivas, ha offerto i servizi della sua azienda per sostituire i dipendenti in sciopero del New York Times, che hanno interrotto il lavoro per protestare contro la mancata negoziazione di un contratto equo. Nonostante abbia dichiarato che l’intento non fosse di sostituire i lavoratori, ma di fornire supporto tecnico, è stato criticato come “scab” (sostituto dei lavoratori in sciopero). Perplexity e il New York Times non sono in buoni rapporti dopo che il Times ha inviato una lettera per l’uso non autorizzato dei suoi articoli nei modelli AI di Perplexity.
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