Notizie veloci e senza giri di parole per fare il punto sulle novità annunciate in settimana dalle società di social media (e non solo).
SOCIAL NEWS
Il 42% della disinformazione sulla guerra in Ucraina proviene da Telegram
NewsGuard ha identificato 50 fake news su 117 sulla piattaforma di Pavel Durov. Queste includono video manipolati che spesso provengono da fonti pro-Cremlino. Nonostante le richieste di spiegazioni, Telegram non ha commentato.
In Brasile, il partito di opposizione chiede che la Corte riattivi X
Il partito di opposizione Novo ha chiesto alla Corte Suprema di riesaminare il blocco di X, il social di Elon Musk, e di portare la questione davanti all’intera plenaria dei giudici. Secondo Novo, la precedente decisione del giudice Alexandre de Moraes viola i principi costituzionali.
Instagram introduce i commenti sulle Storie per aumentare l’interazione tra gli utenti
Dopo aver osservato che gli utenti passano molto tempo sulle Storie, Instagram ha introdotto la possibilità di commentarle per rendere l’esperienza più simile a una diretta streaming. La novità fa parte degli sforzi di Instagram per aumentare l’engagement, insieme a funzioni recenti come l’aggiunta di musica ai profili.
X sta assumendo personale di sicurezza dopo due anni di licenziamenti
X sta assumendo nuovo personale nei settori di cybersecurity e moderazione dei contenuti, dopo quasi due anni di licenziamenti. Dall’acquisizione da 44 miliardi di dollari di Musk nel 2022, X ha ridotto l’organico del team sicurezza di oltre il 30%, licenziando l’80% del personale in quel ramo d’azienda.
X vince l’appello per bloccare parzialmente una legge californiana sulla moderazione dei contenuti
X ha vinto un appello per bloccare parzialmente una legge californiana che obbliga le aziende di social media a pubblicare le loro politiche di moderazione dei contenuti. La corte d’appello ha ritenuto che i requisiti della legge fossero eccessivi rispetto all’obiettivo di trasparenza dello stato, ordinando un riesame della legge. Musk aveva fatto causa sostenendo che la legge violava il Primo Emendamento.
Elon Musk sfida YouTube lanciando X Tv
La una nuova app per il live streaming sarà disponibile negli Stati Uniti. X Tv permette di riprodurre video in diretta e in differita e rappresenta un passo verso la creazione di una super app attorno alla piattaforma X. Attualmente disponibile su Google Play e altri store, ma non su Apple, l’app è parte della strategia di Musk per trasformare X in una piattaforma multifunzionale.
YouTube sta sviluppando nuovi strumenti per proteggere i creator dall’uso improprio dell’AI
La piattaforma sta sviluppando nuovi dispositivi per evitare che l’AI utilizzi le immagini e le voci dei creator. Questi strumenti espanderanno il sistema Content ID esistente per identificare voci cantate artificialmente e volti simulati. Nuove tecnologie saranno testate nei prossimi mesi per affrontare questi problemi e prevenire la disinformazione o l’uso non autorizzato delle immagini personali.
YouTube introduce nuove misure di sicurezza per gli adolescenti
La piattaforma limiterà i video che confrontano caratteristiche fisiche o mostrano aggressività. Lancia anche riquadri per supporto in caso di crisi e una funzione di supervisione per genitori e adolescenti, che consente di collegare gli account e monitorare l’attività. Queste iniziative sono sviluppate in collaborazione con esperti e l’OMS per migliorare il benessere online dei giovani.
WEB NEWS
ChatGPT rimane leader nel settore dell’AI generativa
OpenAI ha annunciato che gli utenti di ChatGPT sono raddoppiati rispetto all’anno scorso, con oltre 200 milioni di user attivi settimanali. Il 92% delle aziende Fortune 500 utilizza i suoi prodotti, e l’uso delle API automatizzate è anch’esso raddoppiato. Nonostante la forte competizione con Microsoft, Google e Meta, ChatGPT rimane leader nel settore dell’AI generativa.
Google sta sviluppando un’AI per diagnosticare le malattie
La nuova tecnologia sviluppata in collaborazione con Salcit Technologies utilizza l’analisi di suoni come tosse e respiro tramite un modello addestrato con 300 milioni di campioni audio. Questa AI mira a rilevare precocemente le patologie respiratorie e a renderla accessibile tramite smartphone, soprattutto in aree con scarse risorse sanitarie. Sebbene possa rivoluzionare la diagnosi precoce e la prevenzione delle malattie, solleva anche preoccupazioni etiche e di privacy.
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