Notizie veloci e senza giri di parole per fare il punto sulle novità annunciate in settimana dalle società di social media (e non solo).
SOCIAL NEWS
Meta testa su Instagram i chatbot dei content creator
Meta inizierà a testare la funzione AI Studio negli Stati Uniti su Instagram. Questa innovativa funzione permetterà ai content creator di sviluppare versioni chatbot di se stessi, offrendo la possibilità di interagire direttamente con i propri follower in modo automatizzato e personalizzato.
WhatsApp, l’AI di Meta creerà foto a partire dai selfie
Il colosso americano, proprietario anche di WhatsApp, porterà su quest’ultima la possibilità di sfruttare l’AI per creare grafiche e immagini divertenti a partire dai propri selfie. Stando a quanto scrivono gli esperti, Meta introdurrà una nuova funzione chiamata “Immagina te stesso come qualsiasi cosa”, che usa l’AI per avere un selfie delle persone e modificarlo per generare un nuova foto, con l’etichetta Meta AI.
YouTube consente la rimozione di contenuti generati dall’AI che simulano il tuo volto o la tua voce
YouTube ha recentemente aggiornato la sua politica riguardante i contenuti generati con l’intelligenza artificiale. A partire da giugno, gli utenti possono richiedere la rimozione di contenuti che simulano il loro volto o la loro voce per violazione della privacy. Tuttavia, la rimozione dei contenuti non è automatica.
noplace, un mashup di Twitter e Myspace per la Gen Z, raggiunge il primo posto sull’App Store
noplace, una nuova app lanciata ufficialmente dopo una fase di accesso solo su invito, punta a riportare l’aspetto “social” nei social media. L’app ha ottenuto grande popolarità grazie alla personalizzazione dei profili ed è destinata ai giovani e a chiunque desideri connettersi con amici o interessi condivisi.
WEB NEWS
Ue a Meta, il modello pay or consent non è appropriato
La Commissione europea ha comunicato a Meta le sue conclusioni preliminari riguardo al modello pubblicitario “pay or consent” dell’azienda. Secondo queste conclusioni, il modello – che prevede che gli utenti scelgano tra pagare per evitare la pubblicità o acconsentire all’uso dei propri dati – non rispetta il Digital Markets Act (DMA).
Meta potrebbe bloccare le notizie da Facebook in Australia
Meta, proprietaria di Facebook, sta considerando di bloccare i contenuti di notizie sulla sua piattaforma in Australia se il governo dovesse imporre il pagamento dei diritti di licenza. Un rappresentante dell’azienda ha sottolineato questa posizione durante un’audizione parlamentare tenutasi scorsa settimana.
Phil Shiller, a capo dell’App Store, entrerà nel consiglio d’amministrazione di OpenAI a fine anno
Dopo il recente annuncio della partnership tra OpenAI e Apple, Bloomberg ha riferito che la Big Tech di Cupertino ha ottenuto un ruolo di osservatore all’interno del consiglio di amministrazione di OpenAI, guidata da Sam Altman. Sebbene questo ruolo non includa il diritto di voto, permetterà ad Apple di partecipare alle riunioni del consiglio e di comprendere meglio il processo decisionale dell’azienda.