Snam: firmato l’accordo per l’acquisizione di Edison Stoccaggio

Di il 25 Luglio, 2024
Snam acquisisce Edison Stoccaggio
Una volta perfezionata l’acquisizione, Snam potrà rafforzare ulteriormente l'assetto industriale nello stoccaggio del gas naturale, essenziale per la sicurezza energetica, raggiungendo una capacità complessiva pari a circa 18 miliardi di metri cubi (di cui 4,5 di riserva strategica), che corrispondono a oltre il 17% della capacità europea
(Nella foto: Stefano Venier, Amministratore Delegato di Snam; Nicola Monti, Amministratore Delegato Edison Stoccaggio)

Snam ha firmato un accordo vincolante per acquisire il 100% di Edison Stoccaggio da Edison per circa 560 milioni di euro. Questo accordo conclude il processo iniziato da Edison lo scorso ottobre e proseguito in esclusiva con Snam da febbraio.

L’intesa prevede anche un earn-out che potrebbe essere riconosciuto da Snam a Edison in caso di esito favorevole del contenzioso amministrativo in corso relativo ai ricavi delle attività del sito di San Potito e Cotignola. Il perfezionamento dell’operazione è previsto entro il primo trimestre del 2025, soggetto all’ottenimento delle necessarie autorizzazioni in conformità con la normativa antitrust e golden power.

Gli stoccaggi svolgono un ruolo fondamentale per la sicurezza del sistema gas italiano ed europeo. Con questa operazione rafforziamo l’assetto industriale di Snam nel settore e, attraverso l’integrazione nel nostro modello di gestione, la resilienza energetica del sistema domestico”, ha commentato Stefano Venier, Amministratore Delegato di Snam.

Edison Stoccaggio ha una RAB calendaria stimata pari a circa 500 milioni di euro, ed un EBITDA stimato pari a circa 52 milioni di euro al 31 dicembre 2024. L’operazione potrà essere finanziata con mezzi propri, anche facendo leva sulla flessibilità finanziaria del Gruppo; a tale proposito sono allo studio strumenti di finanziamento cosiddetti ibridi per massimizzare la contribuzione all’utile netto mantenendo inalterata l’attuale flessibilità finanziaria. Si prevede un impatto positivo a livello di utile netto pari all’1.5% – 2.0%, già a partire dall’anno del perfezionamento.

Una volta perfezionata l’operazione, la capacità di stoccaggio gas complessiva in capo al Gruppo Snam sarà pari a circa 18 miliardi di metri cubi, corrispondente oltre il 17% dell’intera capacità di stoccaggio gas europea, comprensiva della riserva strategica di 4,5 miliardi di metri cubi.

Per effetto dell’acquisizione di Edison Stoccaggio, i siti di stoccaggio in esercizio in capo al Gruppo Snam saliranno a 12 unità, collocate prevalentemente nel centro-nord Italia, ossia i principali poli di consumo del Paese. In particolare, oltre ai siti di Cellino, Collalto e San Potito e Cotignola appena rilevati da Edison, fanno capo al Gruppo Snam i siti di Brugherio (MI), Settala (MI), Sergnano (CR), Ripalta (CR), Bordolano (CR), Cortemaggiore (PC), Sabbioncello (FE), Minerbio (BO) e Fiume Treste (CH).

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