
Assumersi le conseguenze delle proprie azioni, rispondere dei propri comportamenti, rendendone ragione e accettandone l’impatto: alla parola responsabilità, attuale, di grande rilevanza etica, sociale e politica, è dedicata l’ottava edizione del Festival Treccani della lingua italiana #leparolevalgono che partirà ufficialmente a Lecce dall’8 all’ 11 maggio, proseguirà il 24 e 25 maggio a Roma per concludersi a Lecco dal 26 al 28 settembre. Ideato da Treccani Cultura, con la media partnership di Rai Cultura e Rai Radio3, il Festival è dedicato ai temi più rilevanti del costante lavoro che la Treccani svolge sulla lingua italiana, con particolare attenzione al valore delle parole come mezzo di espressione e di ragionamento, di condivisione e di rispettoso confronto tra diverse posizioni.
Responsabilità s. f. [der. di responsabile, sull’esempio del fr. responsabilité, che a sua volta è dall’ingl. responsibility]. – Il fatto, la condizione e la situazione di essere responsabile.
Entrato nell’uso politico e giuridico sul finire del Settecento, il concetto di responsabilità ha ispirato inizialmente in ambito filosofico le dispute intorno al problema della libertà, per riguardare poi tutti gli ambiti delle relazioni sociali, come dimostrano le numerose espressioni collegate a questo termine: assumersi, prendersi la responsabilità delle proprie azioni; accettare una responsabilità; impegnarsi sotto la propria responsabilità; avere tutta la responsabilità sulle proprie spalle, con la tentazione di: sottrarsi alle proprie responsabilità; chiamarsi fuori o tirarsi indietro rispetto alle proprie responsabilità; dimostrare scarso senso di responsabilità, in ambito sociale, giuridico o politico.
La mappa linguistica realizzata dai condirettori dell’ultima edizione del Vocabolario Treccani, Valeria Della Valle e Giuseppe Patota, fa emergere quanto sia vasto questo concetto e quante sfumature preveda, coinvolgendo l’individuo e la collettività, l’errore scusabile e il delitto, lo scrupolo e la prudenza ma anche l’incoscienza, l’impegno e l’obbligo che sfociano talvolta nella più completa irresponsabilità. «La parola responsabilità apre molti scenari interessanti in questa fase storica, perché corriamo il rischio che prevalga la tendenza a chiamarci fuori, invece di assumerci gli obblighi che ci spettano quali componenti della collettività, nella nostra vita familiare, lavorativa e pubblica», sottolineano i condirettori. «Questo tema riguarda gli adulti e soprattutto i giovani, particolarmente esposti al rischio dell’irresponsabilità, anche a causa dell’isolamento dovuto, talvolta, all’utilizzo sproporzionato dei social media, che riducono le possibilità di confronto e l’assunzione di una responsabilità individuale. Ma riguarda anche le relazioni internazionali, nelle quali il senso di responsabilità viene spesso a mancare».
LECCE | LA PRIMA TAPPA DEL FESTIVAL
Da giovedì 8 a domenica 11 maggio il Festival partirà da Lecce con tre giorni di lectio, dialoghi, presentazioni, laboratori e spettacoli. Tra gli ospiti, con Carlo Ossola e Massimo Bray, presidente e direttore dell’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani, ci saranno l’autore e conduttore dei programmi Radio3 Scienza Marco Motta, l’architetta Eleonora Carrano, il critico musicale Felice Liperi, l’architetto e saggista Giancarlo Priori, il giornalista Giovanni Bianconi, lo scrittore Fabio Deotto, il filosofo Francesco Fronterotta, il linguista Michele Cortelazzo, la ricercatrice Arianna Brunori, l’arabista Gloria Samuela Pagani, la giurista Elena Buoso. Le serate accoglieranno il cantante e attore Peppe Servillo con il chitarrista Cristiano Califano, il violoncellista Redi Hasa, il percussionista Bijan Chemirani e il pianista Rami Khalife con il progetto L’antidote, il cantautore Massimo Donno e una festa con Populous e Protopapa. Domenica mattina il format “Le parole delle canzoni dal vivo” ospiterà Pop X, in dialogo con la giornalista e scrittrice Luisa Ruggio.
Il Festival Treccani della lingua italiana sarà l’occasione per approfondire le relazioni linguistico-lessicali che ruotano attorno alla parola responsabilità e orientare le persone a un uso consapevole e appropriato del termine, che si riflette inevitabilmente anche sui comportamenti.