Pianeta 2030 cresce e diventa un festival. Il tradizionale evento dell’inserto del Corriere della Sera dedicato all’ambiente si trasforma in una quattro giorni di divulgazione in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente. Il festival si terrà alla Triennale Milano da mercoledì 5 giugno, Giornata Mondiale dell’Ambiente, a sabato 8 giugno, Giornata Mondiale degli Oceani.
“Siccità e inondazioni, surriscaldamento ed economia circolare sono questioni che attraversano la nostra vita quotidiana e che richiedono momenti di riflessione che siano più lunghi di una sola giornata. Per ragionare sullo stato di salute e sulle prospettive del nostro Pianeta occorre più tempo, e serve coinvolgere voci autorevoli che diano a tutti gli strumenti per essere sempre più consapevoli di ciò che accade intorno a noi, come i cittadini chiedono, a cominciare dai giovani“, spiega Edoardo Vigna, caporedattore responsabile di Pianeta 2030. “Per questo abbiamo pensato a un festival di quattro giornate che dialoghi con tutti, consentendo a ogni generazione di avvicinarsi – insieme – a temi come l’ambiente, la natura, la biodiversità, l’energia e la mobilità, e che possa, con un approccio semplice, mettere insieme gli argomenti più complessi”.
Le giornate del Festival
Pianeta 2030 – Il festival, in streaming su corriere.it e sui social della testata, articolerà il suo ricco palinsesto in tre momenti distinti: le mattinate saranno riservate alle scuole, con incontri e laboratori per gli studenti di elementari, medie e superiori.
Ad aprire i pomeriggi di dibattiti e riflessioni sarà lo speech dello scienziato evoluzionista Telmo Pievani, primo di numerosi ospiti italiani e internazionali protagonisti di talk e interviste. Le giornate si concluderanno con uno spettacolo serale, realizzato ad hoc per il festival.
La partecipazione è libera e gratuita fino a esaurimento posti. Sui social si potrà contribuire con l’hashtag ufficiale #Pianeta2030.