(Nella foto: Elbano de Nuccio Presidente del Consiglio Nazionale dei Commercialisti)
Il Consiglio Nazionale dei Commercialisti ha completamente rinnovato il proprio sito istituzionale che si presenta ora con un design pulito e conforme alle linee guida dell’Agenzia per l’Italia Digitale (Agid) per i siti delle Pubbliche amministrazioni.
Il portale integrerà nel tempo nuovi servizi con l’obiettivo di semplificare l’accesso a tutte le informazioni e alle risorse utili per la professione.
Il sito come modello degli ordini territoriali
Questo nuovo sito diventerà anche il modello di riferimento per tutti i siti degli Ordini territoriali che hanno aderito al progetto del Consiglio Nazionale finalizzato a fornire agli utenti strutture omogenee a livello nazionale e territoriale.
“Con la realizzazione del nuovo sito del Consiglio nazionale e l’avvio del progetto che ci porterà alla realizzazione di siti uniformi per tutti gli Ordini che aderiranno alla nostra iniziativa – commenta il presidente nazionale Elbano de Nuccio – realizziamo uno degli obiettivi che ci eravamo dati all’inizio di questa consiliatura. Un sito nazionale più performante, pienamente rispettoso delle linee guida Agid, e con una sezione riservata ai nostri iscritti è un grosso passo in avanti in una logica di servizio per i nostri colleghi.
A ciò si aggiunge la realizzazione dei siti degli Ordini locali, di cui si farà carico il Consiglio nazionale e che ci porterà ad avere servizi e impostazioni grafiche analoghi a livello nazionale e locale. Un salto di qualità anche in termini di comunicazione omogena della categoria”.
Tra le novità e aggiornamenti al nuovo sito il menù istituzionale
Tra le principali novità il menù istituzionale, nella Top Bar, con i temi che più identificano l’organo di vertice della Categoria. Tra questi, la sezione “Il CNDCEC” è stata integrata con la composizione di tutti gli organismi consultivi del Consiglio Nazionale e un richiamo alla documentazione prodotta nel mandato di riferimento; una sezione denominata “International Area”, finalizzata a favorire la fruibilità da parte degli utenti stranieri, anche in una logica di cooperazione transnazionale tra i diversi istituti esteri dei commercialisti; e un motore di ricerca interno, integrato con una chatbot basata su intelligenza artificiale che, attraverso l’Avatar di Fra Luca Pacioli – considerato il padre della ragioneria -, fornirà assistenza agli utenti su alcune aree tematiche.
Fabrizio Escheri – il consigliere nazionale delegato all’innovazione e alla digitalizzazione degli studi professionali e delle imprese, che sta seguendo il progetto – sottolinea come si stia “già lavorando alla realizzazione dei due software dell’albo unico e della formazione professionale, che saranno i primi contenuti che forniremo gratuitamente agli Ordini e che costituiscono la prima parte del progetto complessivo.
Ad essi si aggiungerà successivamente anche il software per la gestione delle procedure disciplinari. Il progetto relativo alla realizzazione degli Ordini locali sarà seguito da un pool di informatici appositamente creato dal Consiglio nazionale”.
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