
Un gruppo di giornalisti, in particolare corrispondenti dall’estero, sta lanciando Noosphere, una nuova piattaforma di notizie premium progettata per aggregare il lavoro dei migliori giornalisti indipendenti. Il lancio ufficiale avverrà domani.
Si tratta di una piattaforma pensata per l’utilizzo da smartphone che offrirà agli utenti un accesso illimitato ai contenuti prodotti dai vari giornalisti indipendenti, per un costo inferiore a 20 dollari al mese.
Le persone potranno accedere a video, podcast e articoli direttamente dall’applicazione, che si basa su un feed continuo e un’interfaccia che richiama il formato scorrevole e immersivo di TikTok.
Jane Ferguson, amministratrice delegata di Noosphere ed ex corrispondente di guerra della Pbs, ha dichiarato a Semafor di aver fondato la piattaforma in risposta alla crisi dell’ecosistema dei media digitali e broadcast, che ha lasciato migliaia di giornalisti senza lavoro.
Durante una recente lezione tenuta a Princeton, Ferguson ha detto che l’audience e il modello di business del giornalismo televisivo stanno rapidamente diminuendo.
Ma, secondo l’Ad, non esistono piattaforme capaci di attrarre nuovi utenti e, al contempo, permettere ai giornalisti di guadagnare dal proprio lavoro.
E da qui è nata la sua idea.

Foto: Unsplash.
In pratica
Per la progettazione dell’app, Ferguson ha collaborato con un piccolo gruppo di sviluppatori e con altri giornalisti, tra cui il co-fondatore Sebastian Walker, ex corrispondente di Vice, a capo della divisione della testata in Medioriente.
La piattaforma inizierà con oltre una dozzina di giornalisti. L’obiettivo è raddoppiare questo numero entro i primi mesi dall’avvio.
Inoltre, per garantire la qualità dell’informazione, l’accesso alla piattaforma per i giornalisti sarà su invito.
Gli abbonamenti partiranno da 15 dollari al mese, con un successivo aumento fino a 19,99 dollari. I ricavi saranno condivisi tra i giornalisti in base al numero di lettori e abbonati coinvolti da ciascuno.
L’obiettivo
“Ho costruito una carriera di successo in un’industria in declino”, ha dichiarato Ferguson, “un paradosso in cui accumuli riconoscimenti mentre l’audience si riduce e il modello economico non funziona più”.
Ha aggiunto che il suo intento è quello di “creare un’infrastruttura che permetta ai migliori giornalisti di entrare nella creator economy”.
Con la sua idea, la Ceo ha raccolto circa un milione di dollari da investitori privati e dirigenti interessati a un modello di giornalismo più sostenibile.
L’obiettivo a lungo termine di Noosphere sarebbe quello di collaborare con testate e organizzazioni giornalistiche che potranno utilizzare la piattaforma per guadagnare dai propri contenuti e accedere rapidamente a video prodotti dai giornalisti dell’app.