Michele Colaninno confermato Presidente di ACEM per il secondo mandato

Di il 11 Giugno, 2024
Classe 1976, Michele Colaninno, oltre ai ruoli ricoperti nel Gruppo Piaggio, è CEO e Direttore Generale del Gruppo Immsi, holding industriale quotata alla Borsa di Milano

Michele Colaninno, Chief Executive Officer del Gruppo Piaggio (PIA.MI), è stato rieletto Presidente dell’Association des Constructeurs Européens de Motocycles (ACEM) per il secondo mandato. ACEM, con sede a Bruxelles, rappresenta l’industria motociclistica europea e include tutti i principali gruppi mondiali di moto e scooter.

Obiettivi e visione

Con la sua rielezione, Michele Colaninno continuerà a guidare ACEM verso obiettivi strategici chiave, come l’innovazione tecnologica, la sostenibilità ambientale, e la promozione della mobilità urbana su due ruote. La nuova squadra di Vicepresidenti contribuirà a rafforzare ulteriormente la leadership di ACEM nel settore motociclistico europeo e globale.

La conferma di Michele Colaninno alla presidenza di ACEM rappresenta un segnale di continuità e stabilità per l’industria motociclistica europea. Sotto la sua guida, ACEM continuerà a rappresentare gli interessi dei costruttori europei di motocicli, affrontando le sfide del mercato e promuovendo politiche favorevoli allo sviluppo del settore.

“Il mercato e i contesti urbani stanno mutando rapidamente e la mobilità sta evolvendo. Questa è una sfida per il settore, ma anche un’opportunità che non vogliamo perdere: sostenibilità, connettività, sicurezza e competitività sono i punti principali della nostra agenda e del
Manifesto ACE
M
” ha commentato Michele Colaninno.

“La geopolitica renderà il 2024 cruciale in termini di stabilità politica e commerciale: le elezioni in Europa, negli Stati Uniti e in India segneranno il percorso dei prossimi decenni. In questo scenario, i trasporti e la mobilità sono un fattore determinante per lo sviluppo e la qualità della vita. Scooter e moto offrono soluzioni diverse per far fronte alle nuove esigenze della società nelle aree urbane e rurali. Come ACEM continueremo il nostro dialogo con le istituzioni europee, nazionali e locali nell’interesse dei clienti e dei cittadini” ha concluso Michele Colaninno.

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