(nella foto Carlo Messina, Ceo e consigliere delegato di Intesa Sanpaolo)
L’assemblea degli azionisti di Intesa Sanpaolo ha approvato il bilancio d’esercizio 2023 con un utile netto consolidato del Gruppo pari a 7.724 milioni di euro.
Approvata anche la distribuzione del dividendo per complessivi 5,41 miliardi di euro, pari a 29,60 centesimi di euro, e corrispondente a un payout ratio del 70% dell’utile netto consolidato. Distribuzione che avrà luogo a partire dal giorno 22 maggio 2024. Rapportando l’importo unitario complessivo proposto di 29,60 centesimi di euro al prezzo di riferimento dell’azione registrato mediamente nel 2023, risulta un rendimento (dividend yield) pari a 12,1%.
Inoltre, il consiglio di amministrazione ha ricevuto l’autorizzazione ad effettuare un piano di acquisto di azioni proprie. L’autorizzazione è concessa a un esborso complessivo massimo di 1,7 miliardi di euro con esecuzione entro il 25 ottobre 2024.
Soddisfatto Gian Maria Gros-Pietro, presidente di Intesa Sanpaolo, che ha “consolidato la sua posizione di banca di riferimento in Italia, confermandosi un’eccellenza nel settore del credito a livello internazionale”.
“Oggi abbiamo presentato ai nostri azionisti il miglior bilancio di Intesa Sanpaolo a conferma della posizione di leadership della banca a livello europeo per solidità, capacità reddituale e profilo Esg”, ha aggiunto Carlo Messina, Ceo e consigliere delegato del Gruppo.