Una ricerca condotta dal Wall Street Journal ha rivelato che nuovi utenti di X, interessati a temi non politici come cucina e artigianato, vengono sommersi da contenuti elettorali e post a favore di Donald Trump. L’analisi mostra che l’algoritmo di X rilancia i contenuti politici con una tale frequenza che la politica finisce per occupare più della metà dei feed, anche di chi non ha espresso interesse per l’argomento.
Elon Musk, proprietario della piattaforma e sostenitore di Trump, nega ogni interferenza nelle raccomandazioni dell’algoritmo, ma i risultati sollevano interrogativi sulla trasparenza di X e sull’impatto di queste scelte sui milioni di utenti statunitensi iscritti alla piattaforma.
L’indagine del Journal
Il Journal ha creato vari account su X, assegnando a ciascuno tre interessi specifici, tutti non politici, come cucina, artigianato, sport e viaggi. Questi account sono stati creati in cinque diversi stati americani, quattro dei quali sono considerati cruciali per le elezioni.
I nuovi account accedevano alla piattaforma a intervalli regolari e scorrevano i contenuti della sezione “Per te”, una funzione di X che presenta post selezionati automaticamente dall’algoritmo, basandosi sulle preferenze e sull’attività degli utenti. Un programma del Journal classificava automaticamente i post per stabilire se fossero di natura politica.
I risultati
Per quasi tutti i nuovi account, uno dei primi suggerimenti di X è stato quello di seguire Elon Musk, il cui profilo appariva spesso per primo.
Sebbene meno di un terzo dei post visualizzati dagli account fosse di natura politica, la loro frequenza nei feed era così alta che rappresentavano circa metà dei contenuti totali. Inoltre, dieci dei quattordici account più visualizzati dai nuovi utenti erano orientati a destra, con i post pro-Trump che apparivano il doppio delle volte rispetto ai post pro-Harris.
X di Elon Musk
X ha affrontato turbolenze da quando Elon Musk ha preso il controllo della piattaforma nel 2022, restando comunque uno spazio in cui decine di milioni di americani si informano. La piattaforma ha perso molti grandi inserzionisti preoccupati dai contenuti controversi nonostante X sostenga che i contenuti politici rappresentino solo una piccola percentuale di ciò che gli utenti visualizzano.
Musk ha detto che la gestione dei contenuti di X è indipendente dalle sue opinioni personali, anche se sostiene apertamente Trump. Tuttavia, l’algoritmo sembra spingere i nuovi utenti a visualizzare contenuti a favore del candidato repubblicano. Musk ha aggiunto che l’algoritmo è open-source e si basa sugli interessi degli utenti, ma alcuni ricercatori indipendenti suggeriscono che ciò non basta a spiegare la predominanza politica dei contenuti.
Oggi, i repubblicani sono i principali inserzionisti politici su X, un dato confermato dai contenuti visti dagli account del Wall Street Journal: questi ultimi hanno visualizzato in totale più di 26.000 post, con una netta prevalenza di contenuti orientati a destra. Ciò contribuisce alla crescente popolarità di X tra gli utenti di destra, con un 53% di valutazioni positive da parte di questa fascia, rispetto al solo 17% nel 2021.