Ha un seguito di 1,5 milioni di follower su TikTok, è molto popolare tra adolescenti e giovani, Jordan Bardella, il presidente di Rassemblement National, potrebbe non avere l’esperienza che gli elettori francesi cercano nei loro leader, ma è senza dubbio l’uomo che ha portato l’estrema destra francese a vincere le elezioni europee della scorsa settimana.
A 28 anni, Bardella è l’incarnazione perfetta di come dovrebbe essere un politico giovane e carismatico, ha sfruttato con grande abilità i social media riuscendo ad abbracciare un pubblico sempre più trasversale con il suo indiscutibile carisma.
Dopo l’inaspettata decisione del Presidente francese Macron di sciogliere il parlamento e di indire nuove elezioni, il giovane politico potrebbe essere vicino ad essere a 28 anni il primo ministro della Francia. “Siamo pronti a governare“, ha dichiarato in un’intervista a RTL, vestito con il suo solito abito scuro e cravatta. Quando gli viene chiesto dei timori che gli elettori hanno dell’ascesa dell’estrema destra, risponde risoluto “I tempi sono cambiati“.
La politica del selfie che ingentilisce l’estrema destra
Marine Le Pen, la leader del RN che ha trasformato Bardella da attivista del partito a figura di spicco, ha affermato che è il “candidato naturale” per diventare primo ministro se lei dovesse essere eletta presidente.
Da quando Bardella è presidente del partito ha portato avanti in modo molto coerente una politica di ingentilimento dell’estrema destra, rendendola più vicina alle esigenze della popolazione e lontana da ideologie razziste e antisemite. Lo ha fatto attraverso quella che il suo staff chiama la “politica del selfie”, l’utilizzo di parole semplici ma efficaci, una dizione chiara ed un aspetto sempre calmo e cortese, mai offensivo.
I video sul profilo TikTok di Bardella variano da interventi professionali sul costo della vita a video elettorali divertenti. In un recente post, si è fotografato con una folla di giovani sostenitori che indossavano occhiali da sole decorati con la lettera “J”.
L’ascesa politica al Rassemblement National
Classe ’95 Jordan Bardella è nato in una famiglia di origine italiana nei sobborghi di Parigi. A 16 anni si è avvicinato al mondo della politica affiggendo manifesti elettorali per la campagna presidenziale del 2012 di Marine Le Pen contro François Hollande. All’età di 19 anni è stato nominato consigliere regionale dell’Île-de-France, l’ascesa politica però l’ha portato ad abbandonare l’Università Sorbona senza laurearsi.
Nel 2017 è stato promosso a portavoce del partito e direttore nazionale di Génération Nation, la sezione giovanile del Front National. Nel 2019 è stato eletto al Parlamento europeo e, nel 2022, è diventato presidente del Rassemblement National (RN).
Solitamente l’élite politica francese appartiene alle alte sfere delle università come l’École Normale Supérieure e Sciences Po, Bardella è l’eccezione che conferma la regola. E’ diventato in pochissimo tempo la pop star della politica francese, i suoi comizi elettorali sono delle feste che attirano moltissimi giovani dove si beve birra e si balla fino a tardi. L’elettorato lo acclama al grido di “Jordan, Jordan, Jordan!” e alla fine chiedono un selfie.
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