Il prossimo 18 ottobre a Ischia presso l’Auditorium Carriero di Lacco Ameno, si svolgerà il Forum dei Territori UniCredit della Region Sud: “Il turismo motore di sviluppo del Sud”. Saranno presenti stakeholders ed esponenti imprenditoriali e del mondo associativo del turismo e dei settori ad esso collegati (agrifood, cultura, trasporti), supportati dal mondo della ricerca con Svimez e Nomisma.
Un modo per attivare il Network di riferimento e discutere in modo strutturato e programmatico del turismo nel Sud. Il forum è stato preceduto da tre tavoli di lavoro preparatori riguardanti il turismo congressuale al Sud, il turismo tematico ed esperienziale e il potenziamento dell’offerta turistica attraverso lo sviluppo di nuove strutture e la riqualificazione di quelle esistenti. I risultati dei tre tavoli di lavoro verranno presentati nel corso del Forum.
Il tavolo di lavoro sul turismo congressuale
Il tavolo di lavoro sul turismo congressuale sarà presentato da Giovanna Lucherini (Convention Bureau Napoli) e Carlotta Ferrari (Convention Bureau Italia): l’Italia è la prima nazione in Europa e la seconda al mondo dopo gli USA, per numero di congressi organizzati, con il maggiore numero di città nelle top 100 del turismo congressuale globale; Roma è al 7° posto, segue al 29° posto Milano. Napoli al 66° posto è l’unica città del Sud, fra le 7 Italiane, presente nella Top 100. Fra Sud e Isole si svolgono poco più del 15% dei congressi, contro il 60% del Nord e quasi il 25% del Centro. C’è anche un gap rispetto alle strutture a disposizione che nel Mezzogiorno che sarebbero in numero superiore, pari al 22% del totale nazionale. Inoltre, gli eventi ospitati al Sud sono prevalentemente i congressi con un numero più limitato di partecipanti, a causa di evidenti limiti infrastrutturali. Verranno presentate idee e progetti per sviluppare e qualificare le candidature dei poli congressuali del Mezzogiorno.
Il tavolo di lavoro sul turismo tematico ed esperienziale
Il tavolo di lavoro sul turismo tematico ed esperienziale sarà presentato da Sara Prontera (Gruppo Nicolaus-Valtur). La crescente ricerca di una dimensione esperienziale comporta la necessità per l’imprenditore turistico ed i territori che ospitano i viaggiatori, di creare e strutturare un corollario di servizi a supporto per la cui produzione ci si avvale di altre aziende. Più ricche saranno le esperienze, maggiore la soddisfazione del turista e più ne parlerà ai suoi contatti. Il dato più significativo che emerge è il valore complessivo, in termini di spesa dei turisti, che le esperienze immettono nel sistema, pari a 170 miliardi di euro.
Il tavolo di lavoro sul potenziamento dell’offerta turistica attraverso lo sviluppo di nuove strutture e la riqualificazione di quelle esistenti
Il tavolo di lavoro sul potenziamento dell’offerta turistica attraverso lo sviluppo di nuove strutture e la riqualificazione di quelle esistenti sarà presentato da Marina Lalli, Presidente Federturismo Italia: l’offerta alberghiera al Sud è sostanzialmente flat negli ultimi 10 anni, mentre è cresciuta notevolmente quella degli esercizi extra-alberghieri. Inoltre, quasi il 50% delle strutture ha più di 30 anni e necessita di interventi di riqualificazione. Le catene alberghiere sono meno presenti e a fronte di una domanda crescente si manifesta una carenza di offerta soprattutto sugli alberghi 4 e 5 stelle, nonché sull’offerta dei villaggi turistici di alta qualità.
Ferdinando Natali, Regional Manager Sud di UniCredit, dichiara:
“UniCredit è fortemente impegnata a sostenere il settore turistico. L’ultima edizione di UniCredit per l’Italia promuove nuove soluzioni di finanziamento e Minibond con un plafond di 1 miliardo per il settore turistico per investimenti, quali transizione green, innovazione tecnologica e riqualificazione alberghiera, anche tramite forme di ammortamento flessibili, che tengono conto della stagionalità degli incassi. Stiamo anche lanciando l’estensione della durata a 15 anni sui finanziamenti chirografari con garanzia del Fondo Centrale di Garanzia che si aggiunge alle soluzioni ipotecarie sino a 20 anni, incentivando anche il microcredito turistico. Accanto alla finanza offriamo il supporto strategico tramite i nostri esperti di Industry, la piattaforma Bandi e Incentivi sviluppata in partnership con PwC per valorizzare le opportunità offerte dal PNRR, la finanza agevolata e sulla consulenza in ambito ESG con la piattaforma Open-Es per l’autodiagnosi, lo scoring e i piani di azione. La ZES unica del Mezzogiorno ha poi incorporato il turismo fra i settori incentivabili rendendo più snelli e convenienti gli investimenti nel settore e come UniCredit siamo stati promotori di tale inclusione che rappresenta un assoluto unicum. Inoltre, stiamo pensando anche di costituire con Convention Bureau, Federturismo e Svimez un tavolo di lavoro permanente aperto anche ad altri stakeholder che darà un seguito al lavoro svolto e proseguirà a sviluppare proposte strategiche di settore, facendo tesoro e dando continuità alle proposte dei tavoli di lavoro del Forum”.