L’11ª edizione della festa-festival “Il Tempo delle Donne” torna a Milano con una serie di eventi a partire dal 4 settembre. Dal 12 al 15 settembre, la Triennale Milano ospiterà oltre 250 ospiti e le principali firme del quotidiano.
L’anteprima si svolgerà giovedì 12 settembre all’Università Statale, con la Giornata della Parità. L’apertura ufficiale dell’evento avverrà alle ore 18, con un’intervista di Mario Draghi condotta da Luciano Fontana.
É il Lavoro, come nella prima edizione del 2014, la parola chiave attorno a cui si svilupperà il ricco palinsesto de il Tempo delle Donne 2024, la festa-festival di Corriere della Sera, nata da un’idea de La27esimaOra, in programma dal 12 al 15 settembre in Triennale Milano.
“Pari occupazione, pari reddito, pari libertà” sono gli snodi del viaggio-inchiesta di questa 11ª edizione che indagherà che cosa è cambiato nel decennio trascorso, valorizzando i passi avanti fatti, le idee e le azioni possibili per quelli che ancora restano da fare.
“Se l’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro, come dice la Costituzione” – spiega Barbara Stefanelli, vicedirettrice vicaria di Corriere della Sera – come possiamo accettare che ancora oggi ci siano 18 punti percentuali di distanza tra l’occupazione maschile e femminile? E che una neo madre su cinque finisca per dimettersi? Il desiderio della nostra inchiesta per l’XI edizione de il Tempo delle Donne è sempre quello di mettere insieme idee, storie, azioni per accelerare i cambiamenti. In un Paese più libero, equo, competitivo.”
Venerdì 13, poi l’avvio del denso palinsesto con inchieste, dialoghi, workshop, incontri letterari di Scrittrici&Scrittori, spettacoli e concerti che vedranno alternarsi sui vari palchi moltissimi ospiti italiani e internazionali, tra i quali il presidente della CEI, Cardinal Matteo Maria Zuppi, il politologo Gilles Kepel, Gigi Buffon e Ilaria D’Amico, Ilaria Capua, Fabio Caressa e Benedetta Parodi, Gino Cecchettin, Amalia Ercoli Finzi, Elsa Fornero, Antonella Viola. E ancora scrittori, attori, artisti e cantanti, tra i quali: Edoardo Albinati, Ambra Angiolini, Franco Arminio, Tahar Ben Jelloun, Benji & Fede, Daria Bignardi, Matteo Bussola, Camihawke, Eugenio in Via di Gioia, Valerio Lundini, Monica Guerritore, Valerio Mastandrea, Vincenzo Mollica, Willie Peyote, Rosella Postorino, Mr Rain, Jolanda Renga, Aurora Ramazzotti, Micaela Ramazzotti, Ema Stokholma, Chiara Valerio, Carlo Verdone.
In chiusura della prima giornata l’incontro “Pari, pari, pari – Non lavorare stanca” con Caterina Caselli, la performance della dance company Descendants di Carlos Kamizele e la partecipazione della squadra femminile olimpica di ginnastica artistica, medaglia d’argento ai Giochi di Parigi.
“Il nostro canto libero”, il concerto che tradizionalmente chiude le giornate di sabato e domenica de il Tempo delle Donne, vedrà quest’anno in scena: Dardust, i Negrita e Piero Pelù sabato 14; domenica 15 in programma un’intervista a Riccardo Zanotti (Pinguini Tattici Nucleari) e la musica di Vasco Brondi, La Rappresentante di Lista, i Coma Cose e a seguire Angelina Mango, artista rivelazione del 2024 e vincitrice dell’ultimo Festival di Sanremo, che chiuderà ufficialmente questa edizione de il Tempo delle Donne.
Giovedì 12 settembre, per il terzo anno consecutivo, il Tempo delle Donne vivrà un’anteprima all’Università degli Studi di Milano, dove si celebrerà la Giornata della Parità con un evento al mattino in Aula Magna, a cui parteciperanno le rettrici delle Università lombarde, seguito da un dialogo con Francesca Michielin. Al pomeriggio sei workshop su: leadership e femminilità, stereotipi e violenza di genere nel linguaggio, salute della donna, professioni legali a Milano, conciliazione natalità e lavoro, accesso al mondo del lavoro.
Il Tempo delle Donne coinvolgerà inoltre ancora una volta Milano con decine di eventi diffusi. A partire dal 4 settembre in librerie, biblioteche, gallerie, associazioni e istituzioni verranno organizzati appuntamenti e incontri per approfondire temi che riguardano educazione, formazione e identità; l’indipendenza economica delle donne e le dinamiche di potere legate ai soldi; gli equilibri tra vita privata e professionale.