illycaffè presenta il progetto sull’agricoltura rigenerativa e sostenibile

Di il 30 Settembre, 2024
MIND THE COFFEE CUP
Con “Mind the coffee cup”, l’azienda prosegue l’attività di sensibilizzazione sulla fragilità della produzione del caffè e sull’urgenza di trovare una soluzione sostenibile agli effetti del cambio climatico

In occasione della Giornata Internazionale del Caffè, illycaffè lancia “Mind the coffee cup” – Il futuro del caffè analizzato a fondo, un progetto che intende stimolare un lavoro congiunto per trovare una soluzione sostenibile agli effetti del cambio climatico.

La Giornata Internazionale del Caffè è stata istituita nel 2015 dall’International Coffee Organization per creare un legame fra i paesi produttori e consumatori di caffè e sostenere l’importanza della collaborazione. L’Arabica Selection Brasile Cerrado Mineiro rappresenta il risultato della relazione che illycaffè ha costruito negli anni con i produttori e con la Federazione dei Produttori del Cerrado Mineiro, con i quali è stata condivisa l’urgenza di trovare una soluzione agli effetti del cambio climatico. Attraverso questa cooperazione è stato possibile identificare e applicare le migliori tecniche di adattamento, mitigazione e rigenerazione dell’ecosistema che hanno dato vita ad un’agricoltura più sostenibile. 

Caffè e pratiche sostenibili

Il caffè non è solo una bevanda, ma un vero e proprio rito che accompagna la vita quotidiana di milioni di persone, basti pensare che ogni giorno vengono consumate più di 3 miliardi di tazzine e che l’industria del caffè dà lavoro a 25 milioni di famiglie di coltivatori. Una risorsa minacciata dal cambiamento climatico che, attraverso l’aumento delle temperature, le variazioni nelle precipitazioni e la diffusione di malattie delle piante, ne mette a rischio la produzione in tutto il mondo. 

Per mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici illycaffè da anni promuove l’utilizzo dell’agricoltura rigenerativa, l’insieme di pratiche agronomiche che riducono l’impatto ambientale, rinnovando la fertilità del suolo e aumentando la biodiversità, garantendo una continuità di reddito ai produttori. Un modello che illycaffè ha tradotto in realtà realizzando Arabica Selection Brasile Cerrado Mineiro, il primo caffè prodotto al 100% da agricoltura rigenerativa e certificata regenagri®. 

Mind the coffee cup

Dal 1° ottobre in diverse città del mondo illycaffè parlerà di agricoltura rigenerativa con il progetto “Mind the coffee cup – Il futuro del caffè analizzato a fondo attraverso l’attivazione di canali fisici e digitali. A Milano fino al 14 ottobre l’edicola di Piazza San Babila sarà trasformata in un bar dove sarà possibile sorseggiare un caffè 100% prodotto da agricoltura rigenerativa, leggendo un giornale per scoprire di più sul progetto Mind the coffee cup.

La stazione della metropolitana di San Babila sarà completamente personalizzata da illy, per far vivere ai passeggeri un viaggio nel futuro del caffè. Tutti i punti vendita illy a gestione diretta insieme ad alcuni selezionatissimi bar e ristoranti di Milano – come quello dello chef stellato Andrea Aprea – serviranno per tutto il mese di ottobre l’Arabica Selection Brasile Cerrado Mineiro.

Oltre all’Italia verranno attivati anche alcuni clienti illy in Francia, Germania, Olanda, Regno Unito e Stati Uniti. A Seoul invece, verrà organizzato uno speciale tasting con 4 ricette esclusive a base di Arabica Selection Brasile Cerrado Mineiro, per evidenziare le diverse fasi del ciclo di vita della pianta di caffè. Infine, sui canali digitali di YouTube, Meta e TikTok saranno disponibili contenuti educativi sul mondo dell’agricoltura rigenerativa.

 Cristina Scocchia, Amministratore Delegato di illycaffè, ha dichiarato:

“Per proteggere la coltivazione del caffè è essenziale aiutare le comunità agricole ad adottare pratiche agronomiche sostenibili e investire nella ricerca. Abbiamo colto l’opportunità della Giornata Internazionale del Caffè per promuovere la campagna di comunicazione ‘Mind the coffee cup’ e sensibilizzare i consumatori sulla necessità di sviluppare modelli agronomici e sociali sostenibili. Soltanto così potremo continuare a godere di questa bevanda straordinaria e preservare il patrimonio culturale che rappresenta”.

Devi essere loggato per lasciare un commento.