David Hoffmann, 72 anni e con un patrimonio di 1,6 miliardi di dollari, punta a rilanciare il giornalismo locale nonostante il declino generale dell’industria dei media. Hoffmann, convinto che i giornali locali siano sottovalutati dal mercato, vuole preservare il settore e costruire un business di abbonamenti digitali più robusto per garantirne la sostenibilità.
Fondatore di DHR Global, una società di ricerca e selezione di figure senior con sede a Chicago, Hoffmann si è già affermato in vari settori, investendo in aziende molto diverse tra loro. Recentemente, un trust legato alla sua famiglia ha acquisito il 5,2% di Lee Enterprises per circa 4 milioni di dollari, portando Hoffmann a possedere una quota significativa della quarta catena di giornali più grande degli Stati Uniti, che conta 75 testate in 26 stati.
Controcorrente nell’industria dei giornali
Nonostante il declino del settore, Hoffmann sembra determinato a continuare ad investire: dopo la quota di Lee Enterprises, mira ad acquisire il controllo dell’azienda. In un’intervista, ha definito l’investimento nei giornali locali un progetto “utopistico“, sostenendo però che i giornali cartacei restano “parte integrante del tessuto americano”.
Secondo Hoffmann, infatti, i giornali locali sono essenziali per la comunità, anche in un’era in cui la tecnologia e il digitale stanno trasformando rapidamente il settore. “Pensiamo che ci sia spazio per entrambi”, ha detto, “e vorremmo farne parte.” La sua visione include una maggiore attenzione alle notizie sportive locali e agli eventi della comunità, aree spesso trascurate dai media nazionali.
Il piano per il futuro
La Hoffmann Media Group, controllata della Hoffmann Family of Companies, ha già acquistato il Napa Valley Register e altri giornali, ampliando il suo portafoglio a circa 12 testate. Il piano di Hoffmann prevede di reinvestire nel giornalismo, consolidare l’attività di stampa in hub locali e costruire una solida base di abbonamenti digitali.
“Riporteremo i giornalisti nelle riunioni del consiglio comunale e agli eventi sportivi locali,” ha spiegato J. Pason Gaddis, CEO del gruppo editoriale, delineando la visione di Hoffmann per un giornalismo più vicino alle comunità.