Il Gruppo SOL ha chiuso il bilancio 2023 con un fatturato di 1,49 miliardi di euro, in crescita del 7,8% rispetto agli 1,38 miliardi realizzati l’anno precedente, e un utile netto di 145,7 milioni (+9% rispetto al 2022): una performance che permetterà al management di proporre un dividendo di 0,37 euro (0,33 euro nel 2022). E grazie alla recente acquisizione del 70% della rumena MedairOxigen Solution può ampliare la sua rete di attività nel mercato dell’assistenza respiratoria domiciliare dell’Europa dell’est.
SOL è una realtà italiana quasi centenaria: fondata nel 1927 dai monzesi Giovanni Annoni e Aldo Fumagalli, con due stabilimenti di produzione di ossigeno e acetilene a Livorno e ad Ancona, opera oggi in tutto il mondo nella produzione, ricerca applicata e commercializzazione di gas tecnici e medicali, nell’assistenza domiciliare, nelle biotecnologie e nella produzione di energia da fonti rinnovabili.
La seconda generazione, composta da Alessandro e Renzo Annoni e Giulio e Ugo Fumagalli Romario, e la terza generazione Annoni e Fumagalli Romario, hanno intrapreso la strada della quotazione in Borsa (1998) e dell’internazionalizzazione, facendo diventare il Gruppo SOL – guidato da Aldo Fumagalli Romario, presidente e amministratore delegato, e Marco Annoni, vice presidente e amministratore delegato -una multinazionale italiana presente in 32 Paesi, con 5.751 collaboratori, 50.000 clienti industriali e oltre 585.000 pazienti.
Negli ultimi anni Gruppo si è sviluppato diversificando la sua attività nel settore della produzione di energia idroelettrica rinnovabile, delle biotecnologie (realizzazione e gestione di criobanche per la conservazione di materiale biologico), dell’assistenza domiciliare, della produzione di CO2, del sequenziamento del DNA e l’interpretazione di dati genetici e, più recentemente nel settore ortopedico grazie a un’operazione di partnership di maggioranza con ITOP OFFICINE ORTOPEDICHE, leader in Italia nella progettazione e produzione di ausili, protesi ed ortesi su misura