Stasera (ore 3 italiane) decine di milioni di americani seguiranno in diretta il confronto tra Harris e Trump, per vedere come i due candidati alla Casa Bianca affronteranno il loro primo faccia a faccia televisivo.
Al centro dell’attenzione non solo Trump e Harris, ma anche ABC News
In qualità di sponsor e host del dibattito elettorale, ABC è responsabile di qualsiasi aspetto dell’evento, dagli angoli di ripresa che i telespettatori vedono in diretta alla capacità dei conduttori, David Muir e Linsey Davis, di moderare il dibattito.
Le reti televisive preferiscono rimanere sullo sfondo durante un evento del genere, ma ABC si è già trovata al centro di accuse da entrambe le campagne. I collaboratori di Harris hanno sostenuto che alcune regole erano penalizzanti per la candidata mentre Trump ha attaccato la rete in modi sempre più bellicosi.
In risposta, Rick Klein, il direttore politico della rete ha detto:
“Non penso che ciò che viene detto su di noi o sul dibattito cambi il nostro ruolo o il nostro obiettivo. Il nostro compito è affrontare il momento, ed è un momento significativo. Nulla di ciò che viene detto su di noi o su chiunque altro conta una volta che le luci si accendono e le telecamere iniziano a girare.”
La rete televisiva, che ha recentemente attraversato un turbolento cambiamento di leadership, è consapevole che la serata di oggi rappresenta sia un’opportunità significativa sia un grande rischio. Prima della performance di Biden sul palco di CNN il 27 giugno, alcuni analisti ritenevano che i dibattiti presidenziali avessero un impatto limitato, poiché, nonostante l’intensa preparazione e l’attenzione dedicata a questi eventi, spesso non riescono a spostare in modo sostanziale il consenso. Gli esperti, però, si sono dovuti ricredere poiché la performance di Biden in quell’occasione, trasmessa in diretta davanti a 51 milioni di spettatori, ha messo in primo piano la sua non idoneità a ricoprire la carica di Presidente degli Stati Uniti, facendogli abbandonare la corsa tre settimane dopo.
I moderatori di quella serata, Dana Bash e Jake Tapper, sono stati lodati per il loro stile equilibrato, anche se alcuni democratici hanno chiesto perché non abbiano cercato di verificare in tempo reale le false affermazioni di Trump.
Klein ha detto al riguardo che Muir e Davis “saranno lì per facilitare la conversazione, ma il dibattito appartiene ai candidati”. Klein ha anche aggiunto:
“Non ci impegniamo a verificare ogni cosa, o a non verificare nulla, in nessuna direzione. Siamo lì per mantenere una conversazione e facilitare un buon dibattito, e questo implica molte cose in termini di fare domande, far proseguire la conversazione e assicurarsi che sia civile. I moderatori di ABC sono conduttori generalisti, non specialisti politici”.
Chi sono i moderatori del dibattito del 10 settembre?
Muir, conduttore di “World News Tonight,” è, in termini di audience, il conduttore di notizie televisive più popolare del Paese: il suo notiziario serale è stato visto da una media di 7,4 milioni di persone il mese scorso, superando i suoi colleghi di NBC e CBS, e superando le audience televisive di Rachel Maddow di MSNBC (2,6 milioni) e Jesse Watters di Fox News (3 milioni). Il giornalista ha condotto interviste sia con Trump sia con Harris, e ha moderato quattro dibattiti (tre democratici, uno repubblicano) per ABC dal 2015. Davis, invece, è la conduttrice del Sunday di “World News Tonight”, e ha moderato i due dibattiti dei democratici durante la campagna del 2020.
Da non sottovalutare il fatto che i due conduttori potrebbero doversi preparare a eventuali attacchi da parte di Trump e della sua rete in diretta.
Trump vs. ABC News
Trump ha definito ABC News “territorio molto ostile” e ha ripetuto più volte che la rete stava inviando domande alla campagna Harris in anticipo. Non è la prima volta che Trump prepara il terreno prima di un grande dibattito per incolpare la rete ospitante qualora la sua performance fosse deludente: “ABC, penso sia la peggiore di tutte,” ha detto Trump ai giornalisti. “Penso che siano i peggiori. Sono i più sgradevoli. Sono il peggio che si possa essere”.
Trump ha anche accennato al ruolo di Dana Walden, un’alta dirigente della società madre di ABC, Disney, e alla sua amicizia trentennale con Harris. Walden ha donato soldi negli anni a Harris e ha ospitato eventi di raccolta fondi per lei. ABC News ha comunque affermato che Walden non ha alcun coinvolgimento nelle decisioni editoriali.
Infine, Trump ha una causa in corso contro ABC News e il suo conduttore George Stephanopoulos, in cui sostiene che la rete ha danneggiato la sua reputazione. Ma la causa è stata intentata a marzo, ben prima che la campagna Trump accettasse un dibattito con ABC.
Anche il team di Harris si lamenta di ABC
I collaboratori di Harris hanno chiesto alla rete di modificare una regola del dibattito, precedentemente richiesta dalla campagna Biden, secondo cui i microfoni dei candidati devono essere spenti mentre l’altro parla. I collaboratori di Trump non hanno concordato, ma la regola dello spegnimento rimane, anche se la campagna Harris sostiene che il formato “fondamentalmente svantaggia” la candidata democratica.
Il team di ABC News in posizione
Il dibattito di stasera sarà supervisionato da Klein, John Santucci, produttore editoriale esecutivo della rete e da Marc Burstein, regista degli eventi politici di ABC. Saranno coinvolti anche il nuovo presidente di ABC News, Almin Karamehmedovic, nominato meno di un mese fa, e Debra OConnell, presidente di group news e network di Disney.