La Fondazione Allianz UMANA MENTE ha organizzato una nuova edizione di Hol4All a Madonna di Campiglio, un’iniziativa volta a garantire una vacanza inclusiva a famiglie con bambini e ragazzi affetti da disabilità complesse o malattie rare. Sfruttando oltre 20 anni di esperienza nel sociale, la Fondazione, principale espressione delle iniziative di responsabilità sociale del Gruppo Allianz in Italia, ha riunito 23 famiglie per una settimana all’insegna dello sport e del divertimento, consentendo a 24 bambini e ragazzi con disabilità di vivere esperienze uniche in un ambiente accogliente e stimolante.
Il progetto Hol4All di Fondazione Allianz
Hol4All è un progetto lanciato nel 2021 e nato dall’incontro tra famiglie con figli con disabilità e gli oltre 20 anni di esperienza della Fondazione Allianz UMANA MENTE, principale espressione delle iniziative di responsabilità sociale del Gruppo Allianz in Italia.
L’iniziativa risponde agli obiettivi 3 (Salute e benessere) e 10 (Ridurre le disuguaglianze) definiti dalle Nazioni Unite per uno sviluppo sostenibile (SDGs).
Dal suo avvio, Hol4All ha coinvolto circa 900 persone tra famiglie volontari e staff, dando la possibilità a 176 famiglie e a 184 persone con disabilità o malattie rare di godere di vacanze che, grazie alla collaborazione con l’operatore turistico TH Resorts hanno spaziato dalle più rinomate località sciistiche, come Courmayeur, Corvara in Badia, Madonna di Campiglio, La Thuile, e ad altre località di mare all’Isola d’Elba e a Garlenda (Savona).
Menzione particolare va fatta all’edizione speciale di Hol4All lanciata nell’estate 2024, dedicata esclusivamente ai siblings, che ha visto 30 ragazzi protagonisti di una vacanza indimenticabile a Ortano sull’Isola d’Elba.
Nicola Corti, Segretario Generale della Fondazione Allianz UMANA MENTE, ha commentato:
“Lo scorso giugno abbiamo realizzato la prima sessione dedicata in toto ai siblings con tanto divertimento, ma anche momenti di riflessione, supporto e di condivisione. L’obiettivo è stato quello di offrire ai fratelli e alle sorelle delle persone con disabilità la possibilità di esprimersi, condividendo e confrontando le proprie esperienze personali; promuovendo il sostegno tra di loro, attraverso lo scambio di idee e di informazioni che hanno rafforzato le competenze e meglio definito il loro ruolo all’interno della famiglia”.
L’edizione Hol4All a Madonna di Campiglio
Questa edizione di Hol4All a Madonna di Campiglio, dal 2 al 9 settembre, ha visto protagoniste 23 famiglie con un totale di 24 bambini e ragazzi con disabilità complessa e/o sindromi genetiche rare, 17 fratelli siblings (i fratelli o sorelle senza disabilità), 24 volontari (tra cui anche alcuni dipendenti del Gruppo Allianz) a supporto delle famiglie e 10 membri dello staff – compresi educatori, psicologi e medici qualificati – e della Fondazione Allianz UMANA MENTE .
Gli obiettivi di Hol4All
Tra gli obiettivi di Hol4All c’è quello di offrire esperienze rigeneranti e regalare un po’ di spensieratezza a tutto il nucleo familiare, grazie ad una vasta gamma di attività pensate per ogni componente della famiglia: dai laboratori creativi, alle attività sportive immersi nella natura.
Altro importante obiettivo della vacanza è quello di agevolare lo sviluppo di relazioni di mutuo aiuto tra le famiglie, favorendo connessioni positive tra persone che, vivendo dinamiche e situazioni molto simili nel quotidiano, creano fra loro dei legami empatici molto rapidamente e li portano con sé al rientro a casa, sentendosi meno isolati.
Hol4All non esaurisce così la sua azione al termine della settimana di vacanza, ma rilascia i suoi benefici nel tempo a supporto di tutti i componenti dei diversi nuclei familiari ospitati. Il programma di questa edizione ha previsto cinque giornate alla scoperta della natura di Madonna di Campiglio e della vallata circostante, con le mattine dedicate in particolare alle attività sportive quali, ad esempio, passeggiate, tiro con l’arco, trekking, rafting e downhill praticato con una bicicletta a 4 ruote adatta anche alle persone con disabilità ed i pomeriggi ad attività più rilassanti quali laboratori creativi, laboratorio di ceramica, pet therapy, agility dog, caccia al tartufo, cooking class e molto altro ancora. I genitori inoltre hanno potuto beneficiare di preziosi momenti di relax grazie a SPA, massaggi e cene a lume di candela.
Le dichiarazioni
Monica Esposito, Vice Presidente della Fondazione Allianz UMANA MENTE e Responsabile Eventi e Sponsorizzazioni di Allianz S.p.A., spiega:
“Con questa sessione, Hol4All è tornato per la quarta volta a Madonna di Campiglio per ospitare famiglie provenienti da tutta Italia e offrire, ancora una volta, una risposta a un bisogno che la nostra Fondazione ha intercettato quando abbiamo ideato questo progetto. Sono particolarmente lieta di questo risultato perché, al termine di ogni sessione, sono molte le famiglie che ci dicono che Hol4All permette a tutti di essere felici, di dimenticare la propria condizione e di tornare a casa con una grande serenità”.
Lucia, una mamma ospite, afferma:
“Hol4All è davvero una vacanza a misura di tutti, ma proprio tutti, dove ci si sente da subito accolti e coccolati, si crea una unione speciale con le altre famiglie e si vivono momenti unici con i propri famigliari. Il meraviglioso staff e i volontari non ti fanno sentire mai solo, ma la cosa più bella è che a Hol4All non si è più un problema e non si hanno problemi, come purtroppo spesso accade nella vita quotidiana con una bimba in carrozzina”.
TH Madonna di Campiglio-Golf Hotel, partner strategico di Hol4All
Le famiglie sono state ospiti al TH Madonna di Campiglio-Golf Hotel, parte del gruppo TH Resorts, partner strategico di Hol4All dal 2021 che offre strutture e competenze per un’accoglienza inclusiva e sostenibile.
Davide Dallabona, Direttore Montagna di TH Resorts, ha dichiarato:
“Grazie alla collaborazione con la Fondazione di Allianz, abbiamo potuto sviluppare una formazione specifica per i nostri dipendenti dedicata all’accoglienza di ospiti con bisogni speciali. Siamo orgogliosi di vedere quanto questo progetto stia trasformando noi e il nostro modo di fare ospitalità”.