In occasione della fiera internazionale del Vinitaly che partirà fra pochi giorni, SACE diffonde il Focus di approfondimento sull’export italiano relativo al settore vinicolo.
Con una crescita del 2,9% medio annuo nei prossimi tre anni, l’export italiano di vini raggiungerà nel 2026 gli €8,5 miliardi. 7 bottiglie su 10 che varcano i confini nazionali sono di vino, 3 di spumante. Veneto, Piemonte e Toscana le maggiori regioni esportatrici e Stati Uniti, Germania e Regno Unito le maggiori destinazioni.
Ottime opportunità di crescita, trainate anche dai consumi internazionali che nel 2024-25 aumenteranno del 2,3% annuo, provengono anche da Giappone, Cina, Corea del Sud ed Emirati Arabi Uniti.
L’intelligenza artificiale arriva anche nel settore vinicolo offrendo numerosi vantaggi in termini di qualità, efficienza e sostenibilità della produzione.
SACE – Dettaglio studio SACE – Il vino, biglietto da visita del Made in Italy.