(nella foto Lorenza Pigozzi, EVP Group Strategic Communication del Gruppo Fincantieri)
Fincantieri ha partecipato alla quinta edizione dell’evento dedicato all’Intelligenza Artificiale, in programma al Palacongressi di Rimini, dedicata a temi quali automazione, sostenibilità, editoria, comunicazione e cybersecurity, con un workshop intitolato: “Portare il Futuro a Bordo. Come l’AI ha cambiato la comunicazione di Fincantieri”.
Lorenza Pigozzi, EVP Group Strategic Communication del Gruppo ha ricordato che “l’intelligenza artificiale rappresenta per Fincantieri un pilastro fondamentale nel percorso di digitalizzazione e innovazione e per la Direzione Comunicazione, uno strumento di lavoro quotidiano che ci aiuta a migliorare la quantità e la qualità dei nostri messaggi. Sviluppare progetti AI Based è una grande sfida che richiede innanzitutto il coraggio di cambiare l’approccio allo sviluppo e all’adozione di nuove tecnologie. Sperimentare nuove soluzioni ad alto tasso di incertezza e complessità, infatti, significa modificare in maniera radicale paradigmi e processi con cui una grande azienda gestisce le nuove progettualità in campo digitale”.
Nel corso del workshop Matteo Russo, Head of Digital Communication & Content Hub e Matteo Flora, Docente di Corporate Reputation, Imprenditore e divulgatore, hanno raccontato le sfide e i rischi che l’Intelligenza Artificiale pone ad un’azienda e i risultati che Fincantieri ha raggiunto grazie all’adozione di questa tecnologia in meno di un anno.
Nel 2023 Fincantieri ha sviluppato due progetti basati sull’AI generativa, uno dedicato alla creazione di contenuti – testuali e visual – per i canali digitali – che ha consentito di triplicare, su base annua, le impression e l’engagement dei propri canali social; un secondo, focalizzato invece sull’automatizzazione del monitoraggio quantitativo e qualitativo delle fonti online, e in futuro offline, che ha consentito di liberare risorse dall’analisi di primo livello in funzione di attività a più alto valore aggiunto.
Nel 2024 Fincantieri intende utilizzare le più recenti tecnologie legate all’AI generativa, soprattutto per attività di comunicazione interna: dal Digital Avatar e i sintetizzatori vocali per abbattere le barriere linguistiche fino agli AI Assistant, strumenti capaci di rendere maggiormente fruibili – in modalità guidata e personalizzata – grandi quantità di informazioni a tutti i dipendenti.