Dopo il successo dell’evento di lancio a Trieste lo scorso novembre, Fincantieri ha esteso il progetto “Respect For Future” anche ai propri cantieri. Il primo evento del roadshow itinerante ha avuto luogo questa mattina presso lo stabilimento di Ancona, con la partecipazione di oltre 600 persone.
L’evento è stato inaugurato da Gilberto Tobaldi, Direttore del cantiere di Ancona, e Lorenza Pigozzi, Direttore Comunicazione Strategica del Gruppo. Gli interventi di Elisa Olivier, responsabile Talent Acquisition, Formazione, Sviluppo e Talent Management, e Roberto Lo Bianco, responsabile HR della sede di Ancona hanno visto protagonista le iniziative di Diversity, Equity & Inclusion per i dipendenti.
Gabrielle Fellus, fondatrice dell’associazione I Respect, e il Professor Paolo Giulini, Presidente del Centro Italiano per la Promozione della Mediazione, hanno condiviso le loro esperienze. Fellus ha parlato della sicurezza, autodifesa e prevenzione del bullismo, mentre Giulini ha discusso il Protocollo Zeus, un programma di rieducazione dei maltrattanti.
Fincantieri ha aperto 10 Punti Viola in tutta Italia, inclusi nel cantiere di Ancona. Questi punti sono dedicati all’accoglienza di persone in difficoltà, con personale formato in ambito legale e psicologico.
Il progetto “Respect For Future” include varie iniziative contro la violenza sulle donne. Tra queste, il programma di prevenzione e protezione in collaborazione con Differenza Donna, e l’adesione a “Generiamo cultura”, un progetto promosso da Federmeccanica e altre organizzazioni sindacali per contrastare la violenza di genere nei luoghi di lavoro.