I conflitti diffusi, l’indipendenza energetica, la transizione digitale. Il cambiamento climatico, le migrazioni dai Sud del mondo, la demografia e le libertà individuali e politiche. Sette problemi che affliggono l’intero pianeta e che spingono a ripensare il ruolo che l’Italia, e in particolare il Sud del nostro Paese, possono svolgere in questa polveriera a cielo aperto.
Sono queste le premesse poste al centro della seconda edizione di Feuromed, il Festival Euromediterraneo dell’Economia, diretto da Roberto Napoletano, che si svolgerà a Napoli il 18, 19 e 20 aprile, nell’Aula Magna del Centro congressi dell’Università Federico II, e che sono state anticipate oggi durante la conferenza stampa di presentazione nella Sala Giunta del Comune di Napoli.
L’iniziativa è promossa da Il Quotidiano del Sud – L’altra voce dell’Italia e dall’Università degli studi di Napoli Federico II in collaborazione con il Parlamento Europeo, la Commissione Europea e la BEI e con il patrocinio del Comune di Napoli.
Al confronto prenderanno parte oltre 60 relatori, tra cui 5 ministri nazionali, rettori e ministri internazionali, Commissari e Direttori Generali europei, le voci più autorevoli del Mediterraneo allargato e delle istituzioni multilaterali, oltre 20 tra Amministratori Delegati e Presidenti delle più importanti aziende italiane globali e della finanza.
Al seguente link il programma dell’evento con tutti i relatori confermati e gli orari delle sessioni: https://www.feuromed.eu/eventi/feuromed-festival-2024/
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