
Mentre il futuro di TikTok resta appeso a un filo tra tensioni geopolitiche e incertezze normative, Meta – la società madre di Instagram – sembra intenzionata a sfruttare ogni opportunità per rafforzare il proprio ruolo nel mercato dei video brevi, puntando a conquistare creator e utenti in cerca di alternative solide.
Secondo quanto riporta The Information, il capo di Instagram Adam Mosseri ha di recente riferito ai suoi collaboratori che, qualora TikTok venisse bandita o subisse limitazioni significative, Instagram dovrà essere pronta ad assumersi maggiori rischi per capitalizzare il momento.
Non è ancora chiaro cosa Mosseri intendesse esattamente con “assumere rischi”, ma non si esclude che l’azienda possa lanciare nuove funzionalità più audaci o addirittura un’app del tutto autonoma legata ai reel, il suo formato di punta per i video brevi.
Nel frattempo, Meta ha già iniziato a muoversi.
Lunedì sera ha organizzato un evento esclusivo a New York riservato ai content creator, durante il quale è stata presentata in anteprima Edits, una nuova app di video editing che intende sfidare direttamente CapCut – app di montaggio video di ByteDance, già molto popolare tra i creator di TikTok.
Edits era già stata annunciata da Meta all’inizio dell’anno, ma ora il colosso californiano sembra pronto ad accelerarne la diffusione, anche attraverso eventi mirati.
Queste mosse si inseriscono all’interno di una strategia più ampia – denominata internamente “Project Ray” – che mira a rendere Instagram un’app sempre più competitiva rispetto a TikTok.
Tra le modifiche introdotte, un’interfaccia che privilegia il formato verticale anche per foto e video nei profili utente e l’estensione della durata massima dei reel che raddoppia da 90 secondi a tre minuti.

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Nessuno escluso
Un altro fronte su cui Instagram sta cercando di migliorare è quello dell’esperienza su tablet.
Oggi gli utenti iPad possono solo scaricare la versione iPhone dell’app, con un’interfaccia ingrandita e poco ottimizzata.
Lavori in corso, dunque, per una versione di Instagram nativa per iPad, che potrebbe ulteriormente aumentare il tempo speso sulla piattaforma.

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Braccio di ferro
Tutte queste strategie si sviluppano sullo sfondo di una situazione sempre più complessa per TikTok.
Venerdì scorso, la piattaforma ha ottenuto un’ulteriore proroga di 75 giorni rispetto al divieto di operare negli Stati Uniti, grazie a un nuovo ordine esecutivo del presidente Trump.
Nello stesso giorno, per la prima volta pubblicamente, ByteDance ha confermato di essere coinvolta in trattative con il governo americano riguardo un possibile accordo, sottolineando però che qualsiasi intesa richiederà l’approvazione del governo cinese.
Una condizione che complica ancora di più lo scenario, dato che Pechino al momento non sembra incline a negoziare.
Il futuro della piattaforma negli Stati Uniti rimane quindi un grande punto di domanda, anche alla luce della recente decisione della Casa Bianca di aumentare i dazi contro la Cina fino al 104%.
In sostanza, mentre TikTok resta impantanata in un limbo geopolitico, Instagram cerca di trasformare questa instabilità in un vantaggio competitivo.
E se la piattaforma di ByteDance dovesse uscire di scena, la società di Mark Zuckerberg si prepara a prendersi l’intero palcoscenico.