Alla vigilia delle elezioni presidenziali, il Washington Post ha analizzato i feed di TikTok per scoprire come la piattaforma presenta le notizie politiche. L’analisi ha rivelato differenze significative nei contenuti mostrati a uomini e a donne: la vicepresidente Kamala Harris sembra avere un maggiore seguito tra le donne, mentre l’ex presidente Donald Trump è più seguito dagli uomini. Queste differenze emergono anche nei contenuti promossi direttamente dalle campagne elettorali e sollevano dubbi sul ruolo di TikTok come strumento di informazione politica.
L’esperimento del Washington Post sulle cronologie di TikTok
Il Washington Post ha analizzato i feed di 800 utenti di TikTok, la cui maggioranza si è dichiarata liberal. Dall’analisi è emerso che le utenti donne ricevevano circa l’11% in più di contenuti su Harris rispetto agli uomini. D’altra parte, gli uomini, anche quelli con inclinazioni liberal, risultavano più frequentemente esposti a video su Trump rispetto alle donne.
Il Post ha condotto un’ulteriore analisi – in collaborazione con Cybersecurity for Democracy, un progetto di ricerca che coinvolge diverse università e si concentra sullo studio degli algoritmi – su un campione di 300 utenti di TikTok, suddivisi in modo equo tra liberal, conservatori e moderati. Anche in questo secondo campione, è emerso un chiaro divario di genere: gli uomini avevano il 12,5% di probabilità in più rispetto alle donne di visualizzare video su Trump.
Ma non è tutto: la testata americana ha riscontrato uno squilibrio di genere anche nei video pubblicati direttamente dalle campagne elettorali. Nel campione analizzato da Cybersecurity for Democracy, le donne di ogni orientamento politico visualizzavano i video della campagna di Harris il 40% di volte in più rispetto agli uomini, mentre quest’ultimi vedevano i contenuti della campagna di Trump più del doppio rispetto alle donne.
TikTok
Con oltre 170 milioni di utenti negli Stati Uniti, TikTok si è affermata come una rilevante fonte di informazione per gli americani, in particolare per i più giovani. Anche se, come noto, il suo futuro negli USA è appeso a un filo.
Sebbene l’app dei video brevi non riveli i dettagli sul funzionamento del suo algoritmo, i dati raccolti dal Post offrono una prima panoramica del suo impatto e di come stia influenzando il modo in cui i giovani americani accedono alle notizie e percepiscono i temi politici.
L’agenda setting di TikTok
L’agenda setting è un concetto associato ai media tradizionali, dove i giornali e le tv stabiliscono quali notizie e argomenti vengono percepiti come rilevanti dal pubblico. Tuttavia, con l’emergere di piattaforme come TikTok, è evidente che anche i social media esercitano un’importante influenza in questo senso. TikTok non solo seleziona quali contenuti vengono mostrati agli utenti, ma riesce anche a far emergere temi e argomenti che possono rapidamente diventare virali, modellando le opinioni e le percezioni della comunità, in particolare tra i più giovani.