(Nella foto: Antonio Blandini, Presidente del CIRA; Lorenzo Mariani, Condirettore Generale di Leonardo)
Durante l’International Airshow di Farnborough 2024, il CIRA – Centro Italiano Ricerche Aerospaziali e Leonardo hanno rinnovato il loro accordo quadro di collaborazione, consolidando ulteriormente la loro cooperazione nel settore aerospaziale.
L’accordo è stato firmato dal presidente del CIRA, Antonio Blandini, e dal condirettore generale di Leonardo, Lorenzo Mariani. Questo rinnovo mira a potenziare le attività di ricerca e sviluppo tecnologico in ambito aerospaziale, sfruttando le competenze e l’expertise delle due istituzioni di eccellenza italiane.
Obiettivi dell’accordo
L’accordo quadro di collaborazione è volto a potenziare le attività di ricerca e sviluppo tecnologico in ambito aerospaziale. Le parti si impegnano a condividere le competenze sui temi comuni di ricerca tecnologica e a mettere a disposizione impianti, laboratori e strumentazioni per il raggiungimento degli obiettivi fissati. In particolare, il CIRA garantirà l’uso delle sue infrastrutture avanzate, come il Laboratorio di qualifica spaziale, i Laboratori e testing di strutture di grandi dimensioni, l’Icing Wind Tunnel e le future infrastrutture di ricerca che coordinerà con Leonardo.
Leonardo condividerà i progetti di ricerca avanzata di comune interesse e il proprio networking di innovazione e Ricerca e fornirà supporto alle attività strategiche, di ricerca, sviluppo e innovazione del CIRA.
Lorenzo Mariani, Condirettore Generale di Leonardo, ha dichiarato:
“Oltre a rafforzare la partnership con il CIRA, questo accordo conferma il nostro impegno nella ricerca, con il sostegno delle migliori risorse professionali, verso obiettivi di innovazione tecnologica che spesso possono essere raggiunti solo facendo sistema con solide iniziative di collaborazione”.
Il presidente del CIRA, Antonio Blandini, ha commentato:
“Il rinnovo di questo accordo rappresenta un passo decisivo nella nostra missione di promuovere l’innovazione nel settore aerospaziale. La collaborazione con l’eccellenza italiana e mondiale di Leonardo ci consente di sfruttare sinergie uniche e di portare avanti progetti di ricerca ambiziosi e all’avanguardia“.
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