Cassa Depositi e Prestiti (CDP) ha aderito a Open-es, l’alleanza di sistema finalizzata alla promozione della competitività e sostenibilità delle imprese attraverso una piattaforma digitale aperta e gratuita. Con l’ingresso di CDP, il numero delle grandi realtà italiane promotrici dell’iniziativa sale a 26.
La mission di Open-es
Lanciata da Eni a inizio 2021, l’alleanza Open-es unisce le forze delle principali realtà industriali, finanziarie e istituzionali per sostenere le imprese nel misurare e migliorare le proprie caratteristiche ESG (Environmental, Social, Governance).
L’obiettivo è semplificare questo percorso grazie a strumenti concreti e alla convergenza verso modelli comuni, allineati con normative e standard di riferimento. Oggi, Open-es conta già oltre 20.000 aziende appartenenti a 65 settori industriali.
Il ruolo degli stakeholder ESG
Nel contesto di mercato e normativo attuale, la priorità del presidio ESG è fondamentale. I principali player industriali e finanziari, come CDP, guidano clienti e fornitori verso percorsi di miglioramento su dimensioni chiave per la competitività delle catene del valore.
L’ingresso di CDP in Open-es mira ad accelerare questo percorso, in linea con le priorità strategiche italiane, sviluppando catene del valore moderne, resilienti, competitive e sostenibili, favorendo il posizionamento delle imprese nei segmenti di mercato a più alto valore aggiunto.
L’Impegno di CDP
Per CDP, l’adesione a Open-es rappresenta un ulteriore passo nel percorso di trasformazione sostenibile avviato con il Piano Strategico 2022-2024. Il Gruppo ha integrato i criteri ESG nelle proprie scelte di business e nella selezione dei fornitori.
A fine 2023, circa il 70% degli acquisti di CDP proviene da fornitori con certificazioni ambientali e oltre l’88% da aziende con certificazioni sociali e di governance. Inoltre, nel settembre 2023, CDP ha approvato una Politica generale sul Responsible Procurement, contenente un Codice di Condotta specifico per i Fornitori.
Obiettivi di sostenibilità
L’impegno in Open-es faciliterà il coinvolgimento dei fornitori di CDP e contribuirà al raggiungimento del target di neutralità carbonica entro il 2050. A giugno 2023, CDP si è impegnata a ridurre del 30% l’intensità emissiva del portafoglio entro il 2030 rispetto al 2022, registrando già una diminuzione di circa il 7%.
Grazie a questa partnership strategica, CDP potrà svolgere un ruolo da protagonista all’interno di una community che condivide esperienze, best practice e soluzioni per accelerare lo sviluppo sostenibile del sistema imprenditoriale.
Questo permetterà a CDP di migliorare il processo di quantificazione e monitoraggio della sostenibilità degli attori del proprio network e rafforzare il proprio ruolo guida, favorendo il confronto tra gli stakeholder e lo sviluppo economico e sociale del Paese. Inoltre, contribuirà al raggiungimento dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
Leggi anche: Da CDP, Inps e Gemelli un nuovo modello di case per anziani
