Instagram è stato lanciato il 6 ottobre, Facebook il 4 febbraio, Spotify a ottobre, Nvidia ad aprile. Quindi Bilancia, Acquario, Toro. Apro l’oroscopo di Brezsny, forse quello letterario di Jonathan Bazzi, ma alla fine soltanto il vecchio Paolo Fox sa dirmi qualcosa di più sui destini lavorativi e prosperi di questi segni. Fox, oppure – […]

La versione originale di questo articolo è stata pubblicata in lingua inglese dallo stesso autore il 22 gennaio 2025. Durante il suo primo giorno da presidente in carica, Donald Trump ha firmato decine di ordini esecutivi mentre si faceva intervistare dai giornalisti. L’aveva promesso, dopotutto. Uno di questi provvedimenti ha lo scopo di “ripristinare la […]

A shortened version of this article was published in Italian by the same author on 20 January 2025. During the first 100 days of his previous administration, Donald Trump redefined the bare minimum level of approval a United States president could expect from the press. However, as his second term sets out, the circumstances appear […]

Il 2024 passerà alla storia come l’anno in cui il populismo ha trovato un nuovo slancio grazie alla crescente influenza dei social media e dei content creator. Un cambiamento profondo, che non solo ha ridefinito il modo in cui consumiamo le notizie, ma ha anche trasformato il rapporto tra politica, informazione e pubblico. Secondo l’ultimo […]

Il 9 dicembre 2024, Paul Krugman ha scritto il suo ultimo articolo per il New York Times, intitolato “My Last Column: Finding Hope in an Age of Resentment”. Speranza e risentimento, gioia e rabbia, forse i due poli su cui si giocheranno le battaglie sociali, culturali e politiche dei prossimi anni. L’editorialista era al al […]

Se le regole del gioco cambiano, le opzioni sono due. O le impari o smetti di giocare. È quello che sta succedendo su X, il fu Twitter, che Elon Musk ha trasformato in un megafono per la destra trumpiana. Lo ha fatto in modo netto, a tratti esplicito. E, forse, la scelta di tante persone […]

Le elezioni presidenziali americane del 2024 si muovono in un terreno irregolare, simile a un mosaico di specchi in cui ogni pezzo riflette una parte diversa della realtà. I media tradizionali, un tempo colonne portanti del panorama informativo, stanno cedendo il passo a una costellazione di piattaforme alternative, ciascuna con il proprio linguaggio e pubblico. […]

Lo scorso 5 gennaio il giornalista Raffaele Oriani, collaboratore del Venerdì di Repubblica da dodici anni, ha scritto una lettera agli oltre trecento colleghi del quotidiano nella quale annunciava l’interruzione della collaborazione con il settimanale. È, di fatto, una lettera di dimissioni dovute alla “incredibile reticenza di gran parte della stampa europea, compresa La Repubblica” […]