ByteDance sta espandendo il suo brand editoriale, 8th Note Press, ai libri stampati in collaborazione con la casa editrice indipendente Zando.
Con l’ingresso nel settore del cartaceo, 8th Note, che fino a ora ha pubblicato solo ebook, potrebbe diventare un concorrente rilevante per le case editrici tradizionali, grazie al potere di TikTok di promuovere i suoi autori. Negli ultimi anni, infatti, TikTok è diventato un canale fondamentale per il dibattito e la recensione dei libri, specialmente tra i lettori più giovani, contribuendo a un aumento delle vendite dei libri cartacei.
BookTok
8th Note sta monitorando da vicino i trend online, inclusa BookTok, una sotto-comunità di TikTok dedicata ai fan della letteratura. Con oltre 38 milioni di post contrassegnati dall’hashtag #BookTok, i video relativi a questo tema sono cresciuti di quasi il 15% nei primi nove mesi di quest’anno rispetto al 2023, secondo i dati di TikTok.
Nel 2024, le vendite dei libri stampati degli autori con un’ampia audience su BookTok hanno raggiunto 41 milioni di unità negli Stati Uniti, con un aumento del 23% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, secondo la società di ricerca Circana BookScan.
Dalla sua nascita lo scorso agosto, 8th Note Press ha già editato oltre 30 libri. Ma la mancanza dei libri stampati ha messo la casa editrice di ByteDance in una posizione di svantaggio in un panorama commerciale dove la maggior parte dei lettori continua a preferire i libri cartacei, inclusi i lettori più giovani e gli influencer di TikTok che preferiscono mostrare i testi fisici nei loro video.
La collaborazione con Zando
Per i manager di Zando, collaborare con 8th Note rappresenta un’opportunità per acquisire informazioni su come raggiungere specifiche comunità di lettori online. Fondata nel 2020, l’azienda ha già una solida esperienza in campagne di marketing e nella gestione di importanti brand, come la rivista The Atlantic, e celebrità, tra cui John Legend e Sarah Jessica Parker.
L’ingresso di 8th Note nell’editoria
Questo passo di ByteDance verso i libri di carta è visto positivamente da alcuni agenti e autori, che sottolineano l’importanza di innovare il settore per rimanere competitivi, soprattutto in un contesto in cui gli editori tradizionali stanno perdendo lettori a favore dei social media.
Tuttavia, non mancano le preoccupazioni legate alla mancanza di esperienza di 8th Note, in quanto start-up priva dei contatti che le case editrici tradizionali hanno instaurato nel corso degli anni. Nonostante questa sfida, la direzione intrapresa da 8th Note potrebbe segnare un cambiamento significativo nel panorama editoriale.
