Banco BPM, fissati gli obiettivi intermedi di decarbonizzazione al 2030

Di il 09 Agosto, 2024
Banco Bpm Piano Transizione 5.0
I target testimoniano il contributo di Banco BPM nel supporto alla transizione verso un’economia a zero emissioni nette di anidride carbonica secondo quanto stabilito dall’iniziativa Net Zero Banking Alliance (NZBA) a cui la banca ha aderito
(Nella foto: Giuseppe Castagna, Amministratore Delegato BPM)

Banco BPM ha riconosciuto l’importanza cruciale del settore bancario nel contrasto al cambiamento climatico e nelle sfide ambientali, influenzando profondamente la propria strategia di sostenibilità. 

Dopo l’adesione alla Net Zero Banking Alliance (NZBA) nel marzo 2023, la banca si impegna a raggiungere zero emissioni nette di anidride carbonica entro il 2050, in linea con gli obiettivi fissati dall’Accordo di Parigi sul clima, applicando tali target ai portafogli di crediti e investimenti.

Obiettivi di decarbonizzazione al 2030

Banco BPM ha stabilito obiettivi di riduzione delle emissioni per il 2030 per cinque settori prioritari, seguendo gli scenari “net zero” 2050 proposti dai migliori standard di mercato, come quelli dell’Agenzia Internazionale dell’Energia. Gli obiettivi sono basati sui dati di intensità emissiva rilevati al 31 dicembre 2022 e sono i seguenti:

  • Automotive: Riduzione del 48% dell’intensità emissiva rispetto al 2022. Il target si basa su un’intensità emissiva di 0,45 milioni di tonnellate di CO2e per miliardo di passeggeri-chilometro percorsi dai veicoli venduti. Questo obiettivo considera le emissioni di Scope 1, 2 e 3 delle controparti, comprese le emissioni dei produttori di mezzi pesanti.
  • Cement: Riduzione del 23% dell’intensità emissiva rispetto al 2022, con un obiettivo di 0,50 tonnellate di CO2e per tonnellata di prodotto cementizio. Il target si basa sulle emissioni di Scope 1 e 2 delle controparti.
  • Coal: Eliminazione delle esposizioni entro il 2026. Questo obiettivo prevede il completo run-off delle esposizioni legate al carbone.
  • Oil & Gas: Riduzione del 14% dell’intensità emissiva rispetto al 2022, fissata a 60,7 grammi di CO2e per megajoule di prodotto petrolifero o gas naturale prodotto o distribuito. Questo target considera le emissioni di Scope 1, 2 e 3 delle controparti in portafoglio.
  • Power Generation: Riduzione del 56% dell’intensità emissiva rispetto al 2022, con un obiettivo di 0,17 tonnellate di CO2e per megawattora di energia prodotta. Questo target si basa sulle emissioni di Scope 1 e 2 delle controparti in portafoglio.

Leggi anche: Banco BPM, Standard Ethics conferma rating ESG

Devi essere loggato per lasciare un commento.