Banca Ifis: nel primo trimestre utile netto a 47,2 milioni di euro, in crescita del 2,7% 

Di il 09 Maggio, 2024
Nel primo trimestre 2024 Banca Ifis guidata da Frederik Geertman ha registrato ricavi in aumento del 5% rispetto al 2023
(Nella foto: Ernesto Fürstenberg Fassio, Presidente, e  Frederik Geertman, Amministratore Delegato di Banca Ifis)

I risultati del primo trimestre di Banca Ifis hanno visto un utile netto pari a 47,2 milioni di euro, in crescita del 2,7% rispetto ai 45,9 milioni di euro del primo trimestre 2023 a fronte di ricavi in crescita del 5,4% a 185,2 milioni di euro rispetto ai 175,8 milioni di euro del primo trimestre 2023. 

I risultati di Banca Ifis del primo trimestre 2024

Al risultato hanno contribuito la crescita del Settore Commercial & Corporate Banking (+1,6% pari a circa 1 milione di euro rispetto al primo trimestre 2023) e la performance del settore Npl per 4,8 milioni di euro, nonché’ l’incremento dei risultati derivanti dall’attività su strumenti finanziari per 3,2 milioni di euro.

Il dividendo di 47 milioni di euro (0,90 euro per azione), deliberato dall’Assemblea degli azionisti il 18 aprile 2024, verrà distribuito il 22 maggio 2024. Tale importo si aggiunge all’acconto di 63 milioni di euro (1,2 euro per azione) distribuito a novembre 2023.

L’impegno di Banca Ifis nella realizzazione dell’agenda sociale e nella sostenibilità ambientale e di governance è proseguito anche nel primo trimestre: le numerose progettualità realizzate nel periodo sono state valutate positivamente anche da MSCI che, ad aprile, ha innalzato il rating ESG della Banca portandolo da A ad AA.

Il risultato del primo trimestre 2024 di Banca Ifis nel commento dell’AD Frederik Geertman

“I risultati del primo trimestre 2024 confermano la capacità della Banca di ottenere performance positive anche in un contesto macroeconomico incerto come quello che stiamo attraversando” – ha dichiarato Frederik Geertman, Amministratore Delegato di Banca Ifis.

“La crescita dell’utile è stata guidata principalmente dall’andamento favorevole dei ricavi e dal basso costo del credito. Nel primo trimestre 2024 l’attività commerciale nel factoring e nel leasing, grazie ad un tenace lavoro della nostra rete, ha ottenuto tassi di crescita superiori ai mercati di riferimento e ha compensato l’aumento del costo della raccolta.

Abbiamo completato con largo anticipo, tramite un’emissione obbligazionaria e l’aumento dei depositi alla clientela, il funding per il rimborso del TLTRO e del prestito obbligazionario in scadenza a giugno 2024. Abbiamo, inoltre, continuato a rafforzare le coperture del costo del credito deteriorato in linea con la prudente politica di credito che da sempre caratterizza la Banca.

Sulla base di questo inizio d’anno positivo, guardiamo con fiducia ai mesi successivi di questo ultimo anno di Piano Industriale, continuando a rimanere al fianco delle piccole e medie imprese italiane che supportiamo con i nostri prodotti e con la competenza distintiva delle nostre persone”. 

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