Omeoimprese, insieme alle principali associazioni di medici esperti in omeopatia e pazienti, ha lanciato una campagna di sensibilizzazione e informazione sulla omeopatia in occasione della Giornata Mondiale dell’Omeopatia del 10 aprile, per un impiego consapevole dei medicinali omeopatici.
Con il contributo di Omeoimprese, insieme ad Apo Italia, Fiamo, Luimo, Omeomefar, PRM Academy, Sima, Siomi, è stato realizzato un opuscolo disponibile nelle farmacie e negli studi medici, che spiega cos’è l’omeopatia e come utilizzarla in modo sicuro e appropriato sotto la guida esperta di un professionista della salute.
In Italia sono circa dieci milioni le persone che utilizzano l’omeopatia almeno una volta all’anno. L’intento della campagna è quello di rafforzare la consapevolezza e la fiducia di chi ha già usato l’omeopatia e allo stesso tempo di scardinare i preconcetti e le false informazioni che spesso accompagnano i medicinali omeopatici.
“Tra gli impegni di Omeoimprese, c’è anche quello di promuovere una corretta informazione e comprensione dell’omeopatia, una terapia utile sia da sola, laddove opportuno, che in integrazione ad altri strumenti terapeutici per rafforzare gli effetti di cura – ha detto Silvia Nencioni, Presidente di Omeoimprese. Nei confronti dell’omeopatia c’è ancora una barriera culturale: cercare quindi di arrivare in maniera capillare a un ampio pubblico è essenziale per diffondere una reale conoscenza dei benefici dei medicinali omeopatici e favorire una scelta di cura più consapevole”.
Il settore conta oltre 2000 addetti, compreso l’indotto formato dai fornitori di packaging e i distributori, e genera complessivamente un fatturato annuo di oltre 250 milioni di euro e l’Italia è il terzo mercato europeo dopo Germania e Francia.