ByteDance, la società madre di TikTok, ha annunciato la chiusura di TikTok Music entro il 28 novembre 2024. Lanciato nel luglio 2023 come rebranding del servizio di streaming musicale “Resso”, TikTok Music era stato introdotto in Paesi come Indonesia, Brasile, Australia, Singapore e Messico, con l’obiettivo di arrivare anche negli Stati Uniti e di competere con i colossi della musica come Spotify e Apple Music. La piattaforma, però, non è mai riuscita a ottenere il successo sperato.
Perché TikTok Music chiude?
L’idea alla base di TikTok Music era quella di unire la possibilità di ascoltare i brani all’app principale così da seguire gli artisti o ascoltare canzoni specifiche trovate su TikTok. I prezzi erano allineati con il resto della concorrenza, con tanto di tre mesi di abbonamento di prova gratis.
Nonostante le ambizioni di ByteDance, TikTok Music ha affrontato una serie di ostacoli, tra cui le difficoltà nel costruire solide relazioni con le case discografiche e problemi con i diritti d’autore. Il conflitto con Universal Music Group, ad esempio, ha portato alla rimozione temporanea della libreria musicale della casa discografica dalla piattaforma di video brevi. Inoltre, la concorrenza dei servizi già affermati come Spotify e Apple Music ha limitato la crescita del nuovo servizio, spingendo ByteDance a rivalutare l’investimento:
“Chiuderemo TikTok Music entro la fine di novembre per concentrarci sul nostro obiettivo di rendere TikTok un motore sempre più potente per l’ascolto musicale e per la valorizzazione dei servizi di streaming musicale, a beneficio di artisti, compositori e dell’industria.”
L’impatto sulla scena musicale emergente
La chiusura di TikTok Music potrebbe avere ripercussioni per gli artisti emergenti che hanno sfruttato TikTok come trampolino di lancio. L’app, infatti, ha dimostrato di essere una piattaforma cruciale per la scoperta musicale e ciò ha permesso a molti artisti di raggiungere un pubblico globale, utilizzando clip brevi e virali per promuovere le loro canzoni. Secondo un recente studio circa il 67% degli utenti statunitensi hanno affermato di essere più propensi a cercare un brano dopo averlo ascoltato su TikTok.
Tuttavia, TikTok manterrà la capacità di influenzare l’industria musicale anche senza un proprio servizio di streaming, a patto che non venga vietata negli Stati Uniti a causa delle preoccupazioni legate alla sicurezza nazionale. L’app, infatti, rischia di essere chiusa già a gennaio, a meno che ByteDance non la ceda a una società non cinese.
