Dopo un anno di stop, anche Apple ripristina le pubblicità su X

Di il 05 Marzo, 2025
Visite de Tim Cook, PDG d'Apple, à la Commission européenne_free to Use Flickr
La società di Cupertino torna a investire in annunci sul social. Una mossa che segue il ritorno di altri colossi, come Amazon, nonostante le continue polemiche su Musk

Apple ha ripreso a investire in pubblicità su X, il social network prima noto come Twitter, dopo aver interrotto gli annunci oltre un anno fa. 

La decisione di sospendere le campagne pubblicitarie sul social era avvenuta nel 2023, quando diverse grandi aziende avevano espresso preoccupazioni per la sicurezza del proprio marchio, in seguito all’acquisizione della piattaforma da parte di Elon Musk.

Di recente, MacRumors ha segnalato che gli account ufficiali di Apple e Apple TV hanno ripreso a promuovere contenuti su X.

In particolare, la società guidata da Tim Cook sta pubblicizzando le funzionalità di privacy di Safari, mentre Apple Tv+ sta promuovendo la serie Severance.

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Jeff Bezos, fondatore di Amazon e proprietario del Washington Post. Foto: Flickr.

Tutti insieme appassionatamente

Apple non è l’unica azienda ad aver ripreso a investire in pubblicità su X, scrive The Verge.

Nel novembre 2023, diversi colossi come Amazon, Disney, Comcast, Warner Bros. Discovery e Ibm avevano interrotto le loro campagne pubblicitarie dopo le controverse dichiarazioni di Elon Musk su teorie cospirazioniste antisemite e il concetto di “orgoglio bianco”.

Tuttavia, nel corso del tempo, tutte queste aziende hanno gradualmente ripreso le proprie attività pubblicitarie sulla piattaforma, sottolinea AdWeek.

Addirittura, Amazon prevede di aumentare “significativamente” il proprio budget pubblicitario su X, secondo quanto riportato dal Wall Street Journal.

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La sede di Apple a Cupertino, in California. Foto: Flickr.

Nell’occhio del ciclone

Nonostante il ritorno degli inserzionisti, X continua a essere al centro di polemiche per la gestione della moderazione dei contenuti.

Dall’acquisizione della piattaforma nel 2022, Musk è stato criticato per non aver contrastato in modo efficace la diffusione di contenuti illegali o dannosi, inclusi post di disinformazione, antisemitismo e islamofobia.

Di certo, il suo legame sempre più stretto con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump contribuisce a rafforzare la sua influenza nel settore tecnologico e mediatico.

Inoltre, ad agosto del 2024, X ha intentato una causa antitrust contro un gruppo di grandi inserzionisti, accusandoli di aver organizzato un “boicottaggio illegale” per trattenere miliardi di dollari di entrate pubblicitarie dalla piattaforma.

Apple, tuttavia, non è coinvolta in questa controversia legale.

Nonostante queste criticità, le aziende sembrano aver rivalutato la loro presenza sulla piattaforma di Musk – complice anche un cambiamento nei rapporti di potere tra i colossi della tecnologia e la leadership politica statunitense.

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