Reuters vuole consolidare la sua presenza in Medio Oriente. L’agenzia di stampa britannica lancerà una versione del sito in lingua araba e porterà il suo evento di punta, Reuters Next, ad Abu Dhabi, la capitale degli Emirati Arabi Uniti.
La notizia è stata riportata da Axios e annunciata da Josh London, responsabile di Reuters Professional, la divisione che offre servizi specializzati e informazioni più approfondite per aziende e professionisti e, soprattutto, gestisce gli eventi dell’agenzia.
London ha spiegato che Reuters Next vuole porsi come l’appuntamento di riferimento nel Medio Oriente, dove i più importanti manager e amministratori delegati che operano nell’area possono trovarsi e dialogare.
L’evento avrà come partner il dipartimento per lo Sviluppo economico di Abu Dhabi e dovrebbe focalizzarsi su sei temi principali, ossia geopolitica, economia, mercati, le nuove tendenze in ambito tecnologico, sostenibilità e leadership.
Tra i cambiamenti che hanno interessato l’agenzia di stampa, lo scorso ottobre Reuters aveva anche introdotto l’obbligo di abbonamento per i suoi contenuti.
In una mossa arrivata quasi in contemporanea con la Cnn, l’agenzia di stampa ha aggiunto il paywall per accedere al suo sito e alle applicazioni.
L’abbonamento è stato lanciato in Canada al costo di un dollaro a settimana ed è poi stato ampliato negli Stati Uniti e nei Paesi dell’Unione europea.
In futuro, ha detto London, la modalità a pagamento dovrebbe espandersi anche in Medio Oriente, tramite la nuova edizione del sito in arabo.
L’obiettivo dell’azienda, guidata dalla direttrice italiana Alessandra Galloni, è che questa strategia possa portare nuovi introiti anche dai ricavi pubblicitari.
I giornali in Medio Oriente
Per Reuters, l’espansione in Medio Oriente è un’importante svolta da inserire all’interno di una strategia più ampia per accrescere la propria presenza a livello internazionale.
Nei piani dell’agenzia, gli eventi continuano a essere un veicolo cruciale.
Un esempio, ricorda Axios, è stata la scelta di portare Reuters Next a Singapore lo scorso anno.
In ogni caso, Reuters non è la sola testata a perseguire un programma di ampliamento nell’area mediorientale.
La Cnn trasmette da Dubai il noto programma Connect the World, condotto dalla giornalista Becky Anderson, e ha annunciato l’apertura di nuovi uffici a Doha, in Qatar.
Anche Dow Jones, di proprietà del gruppo News Corp di Rupert Murdoch, quest’anno organizzerà l’importante evento Tech Live del Wall Street Journal in Qatar.
E, ancora, Semafor, la testata fondata dall’ex giornalista del New York Times Ben Smith, ha in programma di organizzare eventi nella regione nel corso di quest’anno.
Nel 2023, la stessa Axios ha portato Axios House, la serie di eventi e interviste organizzati in occasione dei grandi incontri internazionali – di recente, il World Economic Forum di Davos, in Svizzera -, a Dubai, durante la Cop28.