Non è ancora la fine di X

Di il 26 Novembre, 2024
Non è ancora la fine di X
Nonostante la crescita di Bluesky, X rimane un punto fermo per molte testate grazie alla sua capacità di generare traffico e mantenere il legame con un pubblico specifico

Dopo che testate come The Guardian e NPR hanno deciso di abbandonare X (ex Twitter) per piattaforme alternative come Bluesky, molti si sono chiesti se anche le altre realtà editoriali seguiranno l’esempio.

Grandi editori come The New York Times, Reuters e Vox Media non per ora hanno intenzione di lasciare X, ritenendolo ancora utile per raggiungere una parte del loro pubblico e generare traffico, sebbene in calo rispetto al passato.

Inoltre, né NPR né The Guardian hanno eliminato i loro account, lasciando aperta la possibilità di un ritorno nel futuro.

Il valore di X per gli editori

Sebbene il traffico generato da X verso i siti web degli editori di notizie sia diminuito sensibilmente negli ultimi anni, alcuni considerano la piattaforma ancora utile. Secondo Newspack, una piattaforma affiliata a WordPress, il traffico da X verso i siti di notizie è aumentato del 50% durante il giorno delle elezioni americane rispetto a un normale giorno settimanale. Tuttavia, quel traffico rappresentava meno dell’1% delle visite complessive ai siti.

Quando abbandonare X?

Gli editori potrebbero lasciare la piattaforma solo se questa si discostasse completamente dai loro valori e dalla loro missione, o se il traffico generato fosse così insignificante da non giustificare ulteriori investimenti.

Nonostante la riduzione del traffico negli ultimi anni, X resta un punto di riferimento per alcuni settori, come l’intrattenimento e lo sport, in particolare per gli aggiornamenti in tempo reale degli eventi.

 

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