1. Una vera e propria oligarchIA?
L’intelligenza artificiale promette di rivoluzionare tutto, ma dov’è davvero questa rivoluzione? E soprattutto, quanto possiamo fidarci delle big tech?
Sam Altman, CEO di OpenAI, parla di una “prosperità condivisa“ che l’intelligenza artificiale potrebbe portare a sanità, educazione e lavoro. Ma i benefici sembrano, per ora, riservati alle grandi aziende, il cui valore di mercato è esploso grazie a ChatGPT. In questo scenario oligarchico, i più diffidenti verso un potere percepito come incontrollabile sembrano essere proprio i consumatori, che restano comunque legati a questi colossi. In Europa si tenta di limitare il potere di queste aziende con nuove normative; negli Stati Uniti, invece, la regolamentazione stenta.
Ma attenzione, perché le big tech potrebbero avere concorrenti ambiziosi nella corsa al monopolio. Arm, nota per i suoi chip efficienti dal punto di vista energetico, mira a sfidare Nvidia nei data center e a diventare protagonista nell’AI. Il CEO Rene Haas è fiducioso che l...