TikTok pagava a Microsoft quasi 20 milioni di dollari al mese per accedere ai modelli di OpenAI, tramite il cloud di Microsoft, secondo quanto riportato da The Information.
La testata tech americana aggiunge che TikTok potrebbe non dipendere dai servizi cloud AI di Microsoft: se l’app cinese decidesse di sviluppare internamente un proprio large language model (LLM), potrebbe ridurre o eliminare la necessità di pagare per i modelli AI di terze parti, come quelli offerti da Microsoft. Uno scenario che avrebbe un impatto negativo significativo sul business di Microsoft, privandolo di uno dei suoi principali clienti.
TikTok e la tecnologia AI di ByteDance
L’anno scorso, è emerso che ByteDance, la società madre di TikTok, stava utilizzando la tecnologia di OpenAI per sviluppare un proprio modello linguistico di grandi dimensioni. Questo utilizzo potrebbe violare i termini di servizio di OpenAI, che proibiscono l’uso dei suoi modelli per creare prodotti o servizi concorrenti. In risposta, OpenAI ha sospeso l’account di ByteDance per indagare su una potenziale violazione della licenza per sviluppatori. ByteDance ha dichiarato di aver utilizzato la tecnologia in modo “molto limitato” per la creazione dei propri modelli.
Accordo pluriennale tra Microsoft e OpenAI
Microsoft ha firmato un accordo pluriennale da miliardi di dollari con OpenAI, diventando il fornitore esclusivo di servizi cloud per l’azienda di intelligenza artificiale. Microsoft ha investito centinaia di milioni di dollari nella costruzione di un supercomputer dedicato, progettato per gestire i carichi computazionali necessari per addestrare ed eseguire i modelli linguistici avanzati di OpenAI, come ChatGPT. Un accordo che consente a Microsoft di offrire l’accesso esclusivo ai modelli all’avanguardia di OpenAI attraverso i suoi servizi cloud Azure AI, mentre OpenAI può concentrarsi sulla ricerca, beneficiando della capacità computazionale di Microsoft. Questa partnership rafforza la posizione di entrambe le aziende nel settore dell’intelligenza artificiale.
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